PROMOZIONE – Successo per le speranze di margine dei dieci punti che consentirebbero di non fare i playoff del Girone B
di Lorenzo Cervigni
Le motivazioni fanno la differenza. Doveva vincere l’Aurora Treia, e lo fa al termine di una partita interpretata da grande squadra. Continua il percorso della squadra di Passarini verso i play off e continuano le speranze per il margine dei dieci punti dalla terza classificata. Un distacco che proietterebbe i passotreiesi direttamente alla finalissima contro la vincente dei play off del girone A, a un passo dall’Eccellenza. In Eccellenza c’è già, invece, la Civitanovese. Motivazioni più scarse e una grande Aurora hanno fatto la differenza in una partita che non è sembrata mai poter finire diversamente da come è andata.
Si giocava al “Della Vittoria” di Tolentino per motivi di ordine pubblico, ma di tafferugli non ce ne sono stati. Tifoserie separate e che si sono fatte sentire per tutti i novanta minuti. Tra i rossoblù non giocano Ruggeri e Paolucci – a riposo per qualche acciacco dopo una lunga stagione –. Nell’Aurora la sorpresa è Cervigni in attacco con Voinea trequartista e Andreucci al suo fianco. Il primo pericolo lo creano proprio loro. Dopo poco più di dieci minuti un pallone lungo trova Cervigni in area. Il suo stop diventa una sponda per Andreucci che impegna Taborda. Prove generali del gol, perché al 23’ l’Aurora passa. Gran cross da destra di Gobbi, taglio perfetto di Andreucci che incorna di testa e fa uno a zero. La partita si accende e la Civitanovese reagisce. È Galli a pareggiare dopo un’azione manovrata nata a sinistra e conclusa dal centravanti dopo un mezzo miracolo di Marchetti in scivolata. Poco prima Trombetta aveva fatto suonare la traversa su punizione.
All’inizio del secondo tempo «qualcuno è rimasto a ballare al Donoma» dice Francesco Nocera. Sembrerebbe così, perché l’Aurora segna subito. Grande azione a sinistra, con i ricami di Voinea e Badiali a liberare Cervigni in area. Gran destro e due a uno. Esperimento riuscito quello di Passarini, che ha reinventato l’attacco dopo le ultime giornate stitiche dal punto di vista realizzativo. Civitanovese due volte vicina al pari con Garcia, ma in contropiede arriva il tre a uno. Voinea taglia in profondità, Andreucci lo vede e lo imbocca. Il centravanti salta Taborda e appoggia in porta. Sono i titoli di coda della partita, con gli ultimi dieci minuti in cui non succede sostanzialmente niente. L’Aurora blinda il secondo posto e corre verso un play off che spera ancora di non dover giocare.
AURORA TREIA-CIVITANOVESE 3-1
Aurora Treia: Frascarelli, Gobbi, Marchetti (45’ s.t. Nunzi), Romagnoli (39’ s.t. Marini), Palazzetti, Mulinari, Andreucci, Fratini, Voinea, Badiali, Cervigni (25’ s.t. Capponi). A disposizione: Feliziani, Capradossi, Marcucci, Piancatelli, Buschittari, Di Francesco. All. Paolo Passarini
Civitanovese: Taborda, Foresi, Cosignani, Visciano, Greco (9’ s.t. Ballanti), Trombetta, Giordani (20’ s.t. Cipriani), Rapagnani (6’ s.t. Wali), Galli (28’ s.t. Ruggeri sr.), Becker (12’ s.t. Mandolesi), Garcia. A disposizione: Cannella, Marconi, Ruggeri jr., Fahdi. All. Francesco Nocera
Arbitro: Simone Tarli di Ascoli Piceno.
Reti: Andreucci (A) al 23’ p.t., Cervigni (A) al 2’ s.t., Voinea al 34’ s.t. (A); Galli (C) al 32’ p.t.
Note: Spettatori: 500 c.a. Angoli: 1-4 Ammoniti: Greco, Giordani, Ballanti (C); Marchetti, Badiali (A). Recupero: 0, 4.
