Attacco da sogno, che prodezza Petrella: Mondonico unica nota stonata

PAGELLE ANCONA – Il piccoletto firma una punizione capolavoro, Moretti e Spagnoli in rete e quattro schiaffi all’Olbia: altro rosso per il difensore

Vitali 6,5: mette la sua firma sulla vittoria con una parata determinante sul neo entrato Sueva, quando il risultato era ancora in bilico.

Mezzoni 6: limita i pericoli sulla sua fascia e si propone con continuità. In crescita.

Mondonico 5: regge l’urto in difesa, ma rimedia nel concitato finale la seconda espulsione in sette gare disputate. Così non va: deve limitare il nervosismo.

De Santis 6,5: torna titolare dopo l’espulsione contro la Reggiana e si fa valere sulle palle alte. Nel momento di maggior spinta dell’Olbia erige il muro.

Brogni 6,5: alla prima partita da titolare, sfodera una buona prestazione sulla sinistra arrivando spesso sul fondo. Colavitto può contare su di lui.

Martina (dal 33’st) 6: freschezza e propulsione al servizio dei dorici negli ultimi minuti.

Simonetti 6,5: è giovane e allo stesso tempo lo stakanovista dell’Ancona. In Coppa e in campionato è sempre stato impiegato dal primo minuto dimostrandosi insostituibile. Tanta corsa a centrocampo.

Prezioso 7: utilizzato prima da regista poi da mezzala, si distingue giocando alla perfezione tutti i palloni. Dopo la prima parte di campionato a luci spente, sta evidenziando tutto il suo valore.

Bianconi (dal 44’st) sv

D’Eramo 6: nel turnover ordinato da Colavitto ritrova la maglia da titolare e lui ripaga la fiducia calamitando molti palloni in mediana.

Gatto (dal 18’st) 6: finito per la prima volta in panchina, il capitano entra nel finale aiutando la squadra a gestire il vantaggio nel momento di maggior spinta dell’Olbia.

Petrella 7,5: l’Ancona non lo aveva mai potuto utilizzare nelle prime giornate per infortunio. Schierato dal primo minuto per la prima volta, mostra tutte le sue qualità autografando il sorpasso con una punizione da cineteca e timbrando pochi minuti dopo un legno che gli nega la doppietta.

Mattioli (dal 18’st) 6: si sacrifica in un prezioso lavoro dietro la linea della palla quando c’è da mantenere il vantaggio. Generoso.

Spagnoli 8: seconda doppietta in campionato dopo quella di Pontedera e quota 5 reti raggiunte in nove giornate. Chi l’ha detto che non è un bomber prolifico?

Moretti 7: attendeva da settimane il gol che arriva a proposito per risollevare l’Ancona, costretta a rincorrere dal guizzo iniziale di Ragatzu. Sulla sinistra è una spina nel fianco per la retroguardia gallurese. Bomber ritrovato.

Di Massimo (dal 33’st) 6: sacrificato sull’altare del turnover trova comunque il modo di lasciare il segno sulla contesa ispirando il poker nel recupero.

Colavitto 7: ha risposto alle critiche piovutegli dopo le due sconfitte consecutive restituendo vigore all’Ancona. Non ha paura del turnover gettando nella mischia Brogni e D’Eramo e lasciando in panchina i big Gatto e Di Massimo. Tutto il gruppo è motivato e segue i dettami del suo Comandante. Peccato per la prima espulsione rimediata tra i professionisti.

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