SERIE D – Due gol di capoccia, apre PIerfederici e rimedia Maio: un punto a testa
Due squadre divise da 6 punti che viaggiano nel cuore del Girone F di Serie D, in scia però da momenti poco idilliaci. Questo il sipario aperto sul Don Mauro Bartolini che, tra Atletico Ascoli e Recanatese, ha visto guadagnare ad ognuna delle due squadre un punto che poco aiuta a mutare la posizione di classifica.
Bilò deve fare a meno, oltre al lungodegente Melchiorri, di D’Angelo infortunato e Raparo squalificato. Subito in campo i nuovi arrivi Zini e Giandonato nel 3-4-1-2. Quasi a specchio Seccardini, solito 3-5-2 ma privo di Nonni infortunato, piazzando D’Alessandro nel cuore della difesa coadiuvato da Feltrin e Mazzarani. Davanti Minicucci torna punta girando attorno a Maio.
Si prospetta una partita aperta che però non soddisfa del tutto le aspettative. Più ammoniti che azioni da gol, stappate da Maio dopo nove minuti abile in area a girarsi ma trovare anche il miracolo di Del Bello. Al giro di quattro corner consecutivi per i bianconeri risponde Zini al 20’ con un tiro velleitario, mentre Giandonato si presenta con diversi fallacci. Come detto, le occasioni latitano. Al 22’ proteste bianconere in area giallorossa per un possibile fallo, l’azione continua e Minicucci calcia senza trovar fortuna. Scocca la mezzora e si rivedono i leopardiani: Minicucci sbaglia a centrocampo e Zini si invola verso la porta, lato destro la punta decide di calciare sul primo palo ma Pompei è provvidenziale con il piede. Ultima chance della prima frazione al 40’ sui piedi di Vechiarello: azione insistita sulla sinistra e palla che in qualche modo finisce all’argentino, tiro secco da buona posizione ma palla al lato.
Non che la ripresa sia tanto diversa. Minicucci spara alto dal centrosinistra dopo cinque minuti mentre Olivieri al 10’ spara addosso al portiere. L’occasione d’oro per i locali si materializza al 15’: piattone a giro di Maio dalla distanza, palo interno e palla in gioco, Olivieri arriva per i tap in ma Mordini in scivolata salva tutto. Tempo tre minuti e c’è possibilità anche per Camilloni che sul secondo palo non riesce ad inquadrare la porta. Nel momento di pressione massima, al 32’ passa la Recanatese. L’Atletico Ascoli cincischia troppo in impostazione e regala un corner. Cross di Alfieri e testa del neo entrato Pierfedirici, infilandola nell’angolino basso. Mossa più che azzeccata per Bilò che lo aveva inserito pochi istanti prima al posto di Zini. Sembra un blitz clamoroso ma basta un minuto alla squadra di Seccardini per rimettere tutto in corsa: cross in area e testa di Maio che supera Del Bello. L’Atletico Ascoli ci prova ancora ed è sempre il numero 9 protagonista, botta da fuori e palla che fa la barba al palo.
Sarà l’ultima occasione del match. I bianconeri salgono a quota trenta, giallorossi invece a ventiquattro. Un passettino per entrambe in un periodo non certo florido.
ATLETICO ASCOLI-RECANATESE 1-1
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Mazzarani, D’Alessandro, Feltrin; Camilloni (44’st Severini), Clerici (32’st Didio), Vechiarello, Olivieri, Antoniazzi; Minicucci (32’st Scimia), Maio.
A disposizione: Galbiati, Baraboglia, Valentino, Ceccarelli, Cofini, Ascoli.
Allenatore: Simone Seccardini.
RECANATESE (3-4-1-2): Del Bello; E. Ferrante, Bellusci, Cusumano; D. Ferrante, Giandonato, Alfieri, Mordini; Canonici; Zini (29’st Pierfederici), Spagna.
A disposizione: Mascoli, Magini, Masi, Pesaresi, Pepa, Bruzzechesse, Marchegiani, Ghergo.
Allenatore: Lorenzo Bilò.
ARBITRO: Christian Ferruzzi di Albano Laziale.
ASSISTENTE 1: Piergiorgio Stonani di Viterbo.
ASSISTENTE 2: Leonardo Degli Abbati.
RETI: 32’st Pierfederici, 33’st Maio
NOTE: Ammoniti: Vechiarello, Feltrin, Canonici, Mazzarani, Bellusci, D’Alessandro. Recuperi: 2’pt-3’st.
