ECCELLENZA – Verso i playoff con abbondanza in attacco e un dubbio difensivo
L’Atletico Ascoli affronterà i cugini piceni dell’Azzurra Colli nei playoff di Eccellenza (domani, mercoledì, ore 16:30 al Comunale di Castel Di Lama) e lo farà da favorita, potendo contare su ben due risultati su tre dato il secondo posto in classifica. Lo sa bene mister Luigi Giandomenico che apre al match con una grande apparente tranquillità: “Incontriamo il Colli per la quinta volta in stagione, sappiamo che sarà una partita difficilissima, complicata, contro una squadra che ha messo in difficoltà tutte le altre. Ce la dobbiamo giocare come se fosse una partita normale, senza pensare al fatto che abbiamo due risultati su tre a disposizione. Dobbiamo prepararla senza pensare assolutamente che può bastarci un pareggio. Siamo cresciuti tanto ma ora le partite valgono il doppio. Dobbiamo essere pronti e concentratissimi, non possiamo sbagliare nulla perché non c’è una partita di ritorno che può compensare”.
Mister Giandomenico che, oltre ai lungodegenti, non avrà a disposizione il centrocampista Capponi, peraltro uno di quelli che era andato a segno proprio nell’ultima sfida al Colle Vaccaro. “Mi dispiace per Capponi che si è fermato perché per noi è un giocatore importantissimo. Speriamo di andare avanti il più possibile, per regalare anche a lui la gioia di giocare nei playoff”. Giandomenico che poi, per un attimo, si guarda anche indietro. A metà tra la felicità del secondo posto e un girone d’andata che poteva dare qualcosina in più: “La seconda parte della stagione è stata davvero importante, con dei numeri importanti. Peccato l’abbiamo fatto a metà, se fossimo partiti prima forse avremmo potuto lottare fino alla fine con la Vigor. Nel girone di ritorno siamo riusciti a diventare più squadra, e di questo siamo contenti”.
Dal punto di vista del campo, il tecnico ha parecchie soluzioni soprattutto sulla trequarti. Il dubbio è chi scenderà in campo come terzino sinistro tra Natalini e Nicolosi. Ambanelli potrebbe anche andare centrale con Gabrielli. Il dubbio vero è la posizione di Vechiarello, provato in entrambi i ruoli ed anche nel 4-2-3-1 con le fasce occupate da Mariani-Petrucci e Nunez davanti. Possibile anche il 4-3-1-2 dove sulla trequarti potrebbe andarci anche l’ex Fermana, l’argentino arretrare da pivote e Mariani comporre l’attacco vicino a Nunez. Queste le due soluzioni testate ma, come spesso succede, il parco giocatori a disposizione permette che qualsiasi strategia possa cambiare nelle ultime ore prima della gara e soprattutto dopo la rifinitura.
