Lo scrivono Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti
“Valutiamo positivamente l’assemblea che si è svolta il 6 aprile all’Autorità d’Ambito della provincia di Ancona dove veniva chiesta l’autorizzazione ai sindaci della provincia di poter esaminare la proposta di Vivaservizi e Ecofon di gestire in House il ciclo integrato dei rifiuti in tutta la provincia di Ancona. Abbiamo assistito ad un interessante dibattito con una decisione finale positiva per la valutazione dell’istruttoria per l’affidamento diretto”.
Lo scrivono Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti che ricordano: “Già dal 2015 intravedevamo l’importanza di questo progetto e oggi vediamo aggiungere un ulteriore tassello nella costruzione di un’azienda unica che vede coinvolti oltre 600 lavoratori nel settore dell’igiene ambientale, tenendo conto anche che la scorsa settimana il consiglio comunale di Jesi ha approvato con decisione quasi unanime di far parte del consorzio insieme a Vivaservizi e Ecofon”. “In un territorio dove negli ultimi mesi si sono persi posti di lavoro per chiusure di aziende con il conseguente licenziamento di operai e perdite di reddito, questa decisione stabilizza per un lungo periodo la situazione di molte famiglie” concludono le organizzazioni sindacali.