I carabinieri stanno cercando i complici sfuggiti alla cattura
di Giada Berdini
Quattro pistole semiautomatiche a salve prive di tappo rosso, calibro 8 e 9, caricatori, 20 cartucce a salve, un coltello di 24 centimetri, due passamontagna, scaldacollo, guanti, berretti, e 50 fascette da elettricista analoghe a quelle usate per immobilizzare gli impiegati della ditta di logistica “Renzi Group srl” di Casette D’Ete.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Fermo e della Compagnia di Civitanova Marche hanno recuperato anche il materiale utilizzato per il colpo dai cinque rapinatori, già arrestati. I militari hanno recuperato il materiale ai margini della strada Brancadoro a Casette d’Ete di Sant’Elpidio a Mare.
“L’attrezzatura” era stata abbandonata durante la fuga dei malviventi poi catturati. Un’altra pistola a salve è stata recuperata e consegnata ai carabinieri da una guardia giurata. Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione delle Procura di Fermo e Macerata. Si cercano gli altri complici sfuggiti alla cattura.
