Ascoli, Zanetti amareggiato: “Primo tempo ok, non pensavo di dover commentare un 4-0”

SERIE B – Il tecnico bianconero dispiaciuto dopo la rotonda sconfitta di Benevento. Il ds Tesoro: “Col mercato miglioramenti in arrivo”, Gerbo: “Presi due gol in maniera superficiale”

di Matteo Rossi

Al termine della sfida tra Benevento e Ascoli al Vigorito, vinta dalle streghe per 4-0, queste sono state le voci principali dei protagonisti nel post gara.

Antonio Tesoro, ds Ascoli: “Il primo tempo non meritavamo di finirlo sotto uno a zero. Oggi la squadra a larghi tratti ha mostrato dei miglioramenti, torniamo a casa sconfitti chiudendo non al meglio quest’anno, speriamo in un ritorno all’altezza delle aspettative. Giocheremo per i playoff, ci siamo sempre stati in quella zona, tranne qualche domenica fa, dobbiamo migliorare con i risultati fuori casa. Nel mercato cercheremo di migliorare le negatività emerse nella prima parte del campionato”.

Paolo Zanetti, allenatore Ascoli: “Anche qui potevamo far punti. Dopo un buon primo tempo non pensavo di trovarmi a commentare un 4-0. La colpa è mia, non siamo venuti a fare barricate ma ci credevamo tutti, siamo stati poco concreti giocando anche bene a calcio. Sono arrabbiato per il gol a palla inattiva. Se c’era una squadra che poteva far gol al Benevento poteva essere l’Ascoli, ma abbiamo sbagliato tanto. Troppa ingenuità e poca attenzione ai dettagli, sul 2-0 la partita era finita. Petrucci non è regista, è un mediano, buon incontrista, lineare e preciso e non ha nelle corde questo modo di gioco e quando viene marcato va in difficoltà, ha giocato bene altre partite. Scamacca a livello fisico dopo 3 partite di fila l’ho visto abbastanza stanco, deve entrare meglio perché può essere molto più determinante di cosi. Io penso che a livello di punti potevamo fare qualcosa di più, la strada deve essere questa”.

Alberto Gerbo, centrocampista Ascoli: “L’ultima partita da mezzala l’ho giocata a Pescara, la sensazione era che potevamo essere padroni del campo. Abbiamo preso due gol in maniera superficiale, non dovevamo essere qui a commentare un 4-0. Abbiamo avuto diverse occasioni. Dobbiamo fare i complimenti al Benevento. Ho segnato diverse volte da lontano, a livello personale sono stati i 6 mesi più difficili della mia carriera, sono dispiaciuto per non poter dare il mio contributo, do tutto in allenamento. Io non mollo mai e mi reputo un giocatore importante per la categoria”.

Filippo Inzaghi, allenatore Benevento, sull’Ascoli: “Non era facile vincere anche oggi, a un passo dalla pausa. Probabilmente il finale è troppo rotondo per l’Ascoli per quello che ha mostrato in campo, ci ha messo anche in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Sono una squadra da playoff con grandi individualità e sicuramente lotteranno per questo fino alla fine”.

Author: Claudio Comirato