Ascoli, una vittoria tutta per Cherì

NELLA TELA DEL RAGNO – Il Picchio sbanca il terreno del Milan Futuro e dedica il successo al tifoso scomparso

di Francesco Regnicoli

Gian Pieretti ed Anthoine mezzo secolo fa cantavano ‘Pietre’…se sei bello ti tirano le pietre…se sei brutto ti tirano le pietre… Un Ascoli certamente non bello, ma essenziale, vince 0-2 a Busto Arsizio (stadio attuale del Milan Futuro) e, nonostante tutto, nei social piovono critiche…nonostante il portiere Livieri non abbia effettuato una sola parata tra i pali della porta… Uno 0-2 scaturito da due disattenzioni della difesa rossonera (rigore solare realizzato da Corazza e gol di testa del difensore Menna su palla inattiva proveniente dalla fascia destra)…di contro qualche occasione del Milan Futuro (orfano del talentino Camarda classe 2008 infortunato) ma che non procurava seri pericoli all’inoperoso portiere bianconero Livieri.
Il primo tempo si chiudeva 0-2 e nella ripresa nulla da segnalare. Vittoria netta, limpida…pur se non suffragata da un gioco propositivo…scaturita da due episodi che hanno arriso al Picchio. In Ascoli si usa dire ‘veneme pegghienne’ (veniamo prendendo) e dopo 4 gare, di cui 3 in trasferta, i 7 punti conquistati sono un buon viatico per il prosieguo del campionato. Certamente c’è da lavorare sul modulo 4-2-3-1 (attualmente unico modulo attuabile dalla rosa messa dal DS Righi a disposizione del mister Carrera), i meccanismi non sono oleati, ma trattasi di squadra nuova per 10/11 e ci vorrà del tempo. Prima della gara la squadra capitanata dal capitano Varone ha voluto omaggiare con un mazzo di fiori deposto sotto il settore ospiti dello stadio di Busto Arsizio, la memoria dell’ ultra’ Cheri Benigni, venuto a mancare due giorni da all’età di 36 anni. Gli ultras in segno di protesta contro l’istituzione delle squadre B dei clubs Juventus, Milan ed Atalanta, non sarebbero stati presenti allo stadio di Busto Arsizio. In compenso hanno affollato in 500 la Chiesa di Santa Maria Goretti (piazza immacolata) per il funerale delle ore 14,30, in un clima di commozione generale. Cari tifosi del Picchio…questa è la Lega Pro! Corsa, agonismo esasperato e tecnica non eccelsa…ma non si sta giocando la mitica Champion League. Dimenticare i 43 campionati di A e B sarebbe cosa buona e giusta….per non farsi male… Prima lo capiremo…meglio sarà per tutti. Coincidenza incredibile…ieri era il 14 settembre e 38 anni fa in quella data il gol di Massimo Barbuti permise all’Ascoli di vincere a San Siro per la prima volta contro il Milan di Berlusconi (al suo esordio da Presidente). Era il 14 settembre 1986. L’Ascoli aveva già vinto 3 volte a San Siro in campionato, ma contro l’Inter…38 anni fa fu la prima volta contro il Milan (ci avrebbe vinto nuovamente ma in Coppa Italia 0-1 gol di Flavio Destro). Dopo 38 anni ora giochi e vinci contro il…Milan Futuro…non è certamente la stessa cosa.. importante è capire che oggi questa è la nostra realtà, da vivere lo stesso con orgoglio e dignità.

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