Ascoli show, il carro invocato da Pulcinelli ha le ruote un po’ più gonfie ma vietato mollare

NELLA TELA DEL RAGNO – Vittoria di platino a Sassari, Silipo spettacolare. Buone letture da parte di mister Di Carlo

L’Ascoli, con pieno merito, strappa tre punti pesantissimi a Sassari, utili per la sua classifica deficitaria. Dopo due mesi il Picchio esce dal perimetro della zona playout e, finalmente, si iniziano anche ad intravedere interessanti trame di gioco e, soprattutto, una cattiveria agonistica necessaria per risalire la classifica. Eppure dopo pochi minuti una clamorosa ingenuità del difensore Tavcar (ennesima prova fallita dopo quella disputata a Pesaro) che intercettava senza motivo una palla in area con la mano aperta, mandava sul dischetto Diakite che colpiva il palo alla sinistra di Livieri.

Lo scampato pericolo non svegliava il Picchio, in particolare sulla fascia sinistra dove il talentuoso Guiebre imperversava con piglio deciso, mettendo in ambasce non solo Alagna ma tutta la difesa dell’Ascoli. Ma la sfuriata della Torres durava 20 minuti ed il Picchio, uscito indenne, iniziava a menare le danze, con Silipo al 21′ (ottima la risposta del guardiano sassarese Zaccagno). Ma il portiere della Torres nulla poteva 3 minuti dopo, al 24′, quando sempre l’imprendibile Silipo con un tiro a giro in area di rigore (che non veniva contrastato efficacemente da Guiebre), colpiva il palo interno, con la palla che finiva in rete, per il vantaggio inaspettato dell’Ascoli.

Ma da quel momento, fino a 15 minuti dalla fine, era un ‘Ascoli show‘ con palle gol a ripetizione fallite da un abulico Corazza (ieri alla prima partita non brillante della sua stagione agonistica), da Varone, un palo colpito da Silipo… fino al 59’ quando un lancio al bacio di Bando (uno dei migliori in campo dopo un primo tempo sottotono) metteva Silipo davanti al portiere e lo 0-2 era cosa fatta. Non pago di ciò, il Picchio continuava a menare le danze, fallendo un calcio di rigore con Corazza…e come capita nella legge non scritta del calcio….dallo 0-3 che avrebbe chiuso la gara si è passato al gol della Torres, realizzato dal subentrato Varela. Ma alla fine la squadra del mister Di Carlo stringeva i denti e grazie anche all’espulsione del sassarese Mastinu, portava a casa 3 punti davvero meritati.

Cosa ha detto questa gara? Innanzitutto che il brodino preso domenica scorsa contro il Gubbio è diventato un brodo sostanzioso, per la guarigione del Picchio ancora convalescente. Inoltre ha detto che il tecnico Di Carlo, dopo gli errori commessi nella gara di Pesaro (tardiva sostituzione di Tavcar, anche quella sera in confusione, e sostituzione di Silipo, il miglior bianconero sul terreno del Benelli), ha letto perfettamente la gara, sostituendo Tavcar dopo quel clamoroso errore dal quale non si era ripreso e sullo 0-1 tenendo in campo Silipo, attualmente e di gran lunga il miglior giocatore dell’Ascoli, capace sempre di inventare qualche giocata ed ieri autore di una splendida doppietta
Ora il Picchio è atteso da due scontri salvezza (evitiamo voli pindarici…attualmente l’obiettivo principale del Picchio è quello di allontanarsi velocemente dai bassifondi della classifica).

Venerdì sera ore 20,30 al Del Duca contro il Sestri Levante e sabato 14 dicembre in casa del fanalino Legnago, i punti varranno doppio.
Da questi due incontri dovranno uscire almeno 4 punti, per girare a quota 22 il girone di andata (poi venerdì 20 dicembre inizierà il girone di ritorno con la gara Ascoli-Spal, le due squadre più blasonate del girone) e mettere le basi per un buon mercato di riparazione a gennaio.
Le ruote del carro dei vincitori invocato da Pulcinelli…non sono più a terra….ma ancora risultano leggermente sgonfie. Sarebbe il caso, con umiltà ed evitando inutili proclami, di continuare a gonfiarle per continuare a pedalare in direzione ‘salvezza tranquilla’.

Lo scrivente e la tifoseria bianconera dedicano questa vittoria allo sfortunato tifosissimo Pasquale Caputo, che a 61 anni e dopo tante battaglie in Curva, ci ha lasciato (oggi ore 15 i funerali presso la Chiesa di Santa Maria Goretti, in Piazza Immacolata). Vola tra le stelle amico Pasquale e seguita a tifare il tuo ed il nostro amato Picchio dall’aldila.

Author: redazione