Ascoli senza cecchini, cambiano cinque tiratori ma la punizione dal limite… è un limite

SERIE B – Al Picchio Village si lavora anche per migliorare questo aspetto

L’Ascoli Calcio è al lavoro tra la vittoria di Venezia e l’ulteriore trasferta al nord Italia, questa volta a Brescia, di sabato alle ore 14. Il tecnico Bucchi sta lavorando al Picchio Village insieme alla squadra sicuramente con umori migliori rispetto a quelli di tre settimane orsono. Parlando proprio di Venezia, uno degli aspetti su cui ci si sta concentrando per migliorare è quello dei calci di punizione dal limite dell’area.

Proprio contro i lagunari è emerso sicuramente un dato non positivissimo ma su cui ci può sicuramente lavorare con serenità. Se è vero che il Picchio è la squadra con maggior numero di reti su palla inattiva (LEGGI QUI) è altrettanto noto come al “Penzo” sulle punizioni dal limite, quelle “dirette” per poter calciare in porta e cercare il gol, i bianconeri non sono risultati molto brillanti. Sulle 6 occasioni di questo tipo sono ben 5 i calciatori diversi che hanno provato a tirare in porta senza fortuna. Adjapong e Dionisi altissimi sopra la traversa, Caligara prende prima la barriera nel primo tempo e poi addirittura centra Lungoyi al 92′. Lo stesso esterno non riesce ad inquadrare la porta un minuto dopo. Quello che è andato più vicino alla porta avversaria è stato Pedro Mendes. Contando anche la mancanza di Buchel – ed eventualmente di Ciciretti – il Picchio sta lavorando anche per migliorare questo fondamentale e accrescere sempre di più la pericolosità offensiva.

Author: redazione