Ascoli-Padoin, amore a prima vista: “Questa è la piazza giusta per me, ho detto subito sì”

SERIE B – Il neo jolly bianconero ha vinto cinque scudetti consecutivi con la Juventus: “Sono pieno di stimoli, faremo bene”

di Mario La Rocca

Si possono trovare gli stimoli per un campionato con l’Ascoli dopo aver vinto 5 scudetti consecutivi con la Juventus? Simone Padoin probabilmente li ha trovati ed è già carico per affrontare la nuova avventura in bianconero. Lo possiamo definire un jolly di difesa e di centrocampo, destra e sinistra non fa differenza ma soprattutto la professionalità di un calciatore che si è dimostrato sempre un vero professionista. “Finita l’avventura col Cagliari, o trovi squadra subito o devi aspettare i movimenti in uscita delle altre squadre, e per i giocatori svincolati si rischia di arrivare a fine mercato. L’Ascoli è arrivata nelle ultime fasi di mercato e non ho avuto dubbi nel dire si. Ascoli la ritengo una piazza molto stimolante, è la piazza giusta per me. Ho giocato in piazze altrettanto stimolanti come Vicenza, Bergamo e Torino con la Juventus”.

Avrà gli stimoli giusti? “Sono sempre stato pieno di stimoli, ne ho avuti da vendere, in questi tre mesi di attesa nel trovare una squadra le motivazioni sono cresciute”. Qual è il suo ruolo preferito? “E’ stato sempre quello di mezz’ala sinistra, parlando col mister, visti i problemi di D’Elia, agirò in questa fase da terzino sinistro”. Che serie B si aspetta? “L’ho seguita sempre ma la devo viverla per conoscerla bene, è una categoria molto equilibrata, ci sono le retrocesse che partono con un leggero vantaggio. L’Ascoli è un gruppo di buoni giocatori che se diventerà squadra faremo un buon campionato. Toccherà a noi giocatori esperti far diventare squadra prima possibile questo gruppo di ragazzi, credo che questo è uno dei motivi per cui sono arrivato qui. Ci vorrà un pizzico di pazienza sperando che questo processo duri il meno possibile”. Il rapporto con mister Zanetti? “Mi faceva strano avere un allenatore con soli due anni più di me, abbiamo giocato sei mesi insieme all’Atalanta 9 anni fa. E’ una persona schietta e sincera. Le sue idee sono valide ed è bravo a trasmetterle alla squadra”.

Promesse ai tifosi? “Di dare il massimo, la società mi ha fatto sentire importante ma non solo il fiore all’occhiello del mercato. Posso dare una grossa mano al gruppo per esperienza. Dopo tre anni sono convinto che quello che ho passato a Cagliari lo passerò anche qui ad Ascoli”. Pensa di giocare sin da subito sabato contro il Livorno? “Mi sono allenato da solo in questo periodo, mi mancava il campo, non sono al top ma per sabato posso essere convocabile poi sarà il mister a decidere”.

Author: Alessandro Molinari

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