SERIE B, IL COMMENTO – Il portiere avversario Brignoli è stato decisivo ma i bianconeri potevano e dovevano fare risultato
di Mario La Rocca
Aver visto e raccontato dagli spalti del Castellani di Empoli la gara dei bianconeri mi ha lasciato l’amaro in bocca per il risultato che ne è uscito fuori ma se vogliamo invece parlare dello spettacolo che hanno offerto le due squadre, indubbiamente in questo ci siamo divertiti. Ma quali aspetti dobbiamo salvare e quali no dalla sconfitta in terra toscana? Aver giocato a viso aperto ad Empoli, essere passati in vantaggio ed aver avuto 5 palle gol importanti per chiudere e pareggiare la partita è un dato inconfutabile, abbiamo trovato a sbarrarci la strada un portiere straordinario che ha raggiunto il suo apice quando, proprio due anni fa, di testa realizzò il pareggio contro il Milan di Gattuso che permise al Benevento di ottenere il primo punto in serie A.
Brignoli non balzerà alle cronache nazionali per l’ottima partita di ieri, noi ascolani però ce lo ricorderemo per aver visto salvare la propria porta due volte su Ardemagni ed una su Brlek. Davanti a tanto Ascoli c’è stato però anche tanto Empoli, squadra in crisi e ieri l’impressione è stata confermata eppure gli abbiamo concesso molto, forse troppo. La fascia sinistra empolese, quella destra nostra occupata da Padoin, ha costantemente impensierito la nostra retroguardia con le continue avanzate dell’ottimo sloveno Balkovec, lo scorso anno a Verona.
Una spina nel fianco che ha costretto il nostro Padoin ad abbassarsi fin dentro l’area permettendo all’esterno di mettere in area innumerevoli cross. Padoin solo contro Balkovec e Bandinelli ha potuto fare davvero poco per arginare l’Empoli, ma anche a Salerno il nostro terzino, che predilige il ruolo di mezzala, ha sofferto non poco Lombardi, bisognerà trovare una soluzione. L’Empoli è stata tutta qui, sull’asse Brignoli, Balkovec e Bandinelli eppure le occasioni anche i toscani ne hanno create a iosa, basta pensare all’incredibile errore di Mancosu ancor più grave dell’errore dal dischetto di La Gumina.
Zanetti parla con soddisfazione di una prestazione da grande squadra in un campo come quello di Empoli senza però mettere al netto le reali condizioni psico-fisiche della squadra di Muzzi. Poi aggiungiamoci gli errori, ben due gravi di Petrucci ed il posizionamento dei nostri in occasione del 2 a 1 di La Gumina.
Soffermiamoci proprio sul 2 a 1 finale dell’ex Palermo, è proprio la cartolina di questa gara piacevole ma che dovevamo per forza di cose portare a casa, tiro sbagliato di Balkovec, controllo errato di Mancosu che diventa un assist per La Gumina che in caduta tocca il pallone alle spalle di Leali, e noi? Tutti lì fermi a guardare, le cartoline vi ho detto prima vanno osservate.

Author: Alessandro Molinari
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