Ascoli in estasi, Zanetti: “Credo nella squadra ma teniamo basso il livello di presunzione”

IL POST ASCOLI – SPEZIA – Il tecnico dei bianconeri felice per il bel pieno. D’Elia: “Rientro positivo il mio, Padoin è tanta roba”. Capitan Ardemagni dedica il gol al nonno

Mister Zanetti commenta la vittoria contro lo Spezia: “Non voglio fare il pompiere, la classifica la devo guardare a maggio. Questi punti ci consentono di lavorare con serenità sui nostri difetti. Abbiamo dei pregi e ci sono delle qualità importanti. Abbiamo interpretato bene la gara e siamo stati bravi a soffrire il giusto. L’interpretazione è stata ottima. Mi piace aprire gli spazi nei momenti giusti e oggi abbiamo rischiato meno rispetto a sabato. Nel primo tempo potevamo palleggiare di più però queste partite dicono che aprendo gli spazi, possiamo fare sempre male. Non so dove partono i miei meriti, intendo il calcio come squadra, anche se il singolo può tirare fuori le sue qualità. Credo nella mia squadra ma bisogna tenere basso il livello di presunzione, l’entusiasmo ci serve per farci lavorare bene. Abbiamo partite difficilissime davanti e dobbiamo stare sul pezzo”.

Vincenzo Italiano (allenatore Spezia): “ Non è facile iniziare con un gol da subito contro una squadra in grande salute e si è messo tutto in salita. Non siamo riusciti a fare gol ma l’importante è chiedere scusa ai nostri tifosi e dispiace non aver regalato una gioia. Dobbiamo dare subito qualcosa di più. E’ un periodo dove non sono molto contento e nessuno riesce a segnare. succede troppo spesso. Al momento non siamo capaci di fare gol e quando giochi con 3 attaccanti, tutti e tre hanno responsabilità. Ci manca la fame e la voglia di fare nostre le partite. Al momento non siamo all’altezza della situazione”.

Il terzino bianconero Salvatore D’Elia: “Il mio rientro è stato positivo ed è chiaro che avere gente come Padoin è tanta roba, perché ti indirizza nella posizione giusta. Siamo tutti soddisfatti perché abbiamo fatto tutti una grande partita. Abbiamo fatto una grande partita anche nella fase di non possesso. Il mister ci dice sempre di non aver paura ci sta inculcando una mentalità di questo tipo e i risultati stanno parlando per lui. Non dobbiamo nascondere che siamo forti, ma dobbiamo stare con i piedi per terra. La classifica non la guardiamo, la B è lunga, ma dobbiamo costruire tutto partita dopo partita”. Capitan Ardemagni: “Siamo contenti e la vittoria crea autostima ma è normale che bisogna stare con i piedi per terra. So com’è la serie B, ma è lunga, bisogna stare calmi. Dobbiamo dimostrare che siamo forti, partita dopo partita. Quest’anno Zanetti ci ha trasmesso che bisogna pensare al gruppo e conta solo la vittoria e non ai singoli. Faccio anche il terzino, purché vinca l’Ascoli e conta solo il collettivo. Lo Spezia aveva dei giocatori molto tecnici, ma siamo stati bravi a tenere botta. Dedica? A mio nonno che ha compiuto 80 anni ieri. E’ facile giocare con giocatori come Ninkovic”.

Author: Alessandro Molinari

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