Ascoli in campo a Cremona, Zanetti: “Partita piena di insidie, non ho deciso chi giocherà in porta”

SERIE B – Il tecnico dei bianconeri presenta la sfida di domani (lunedì) sera: “Il gruppo è al completo ad eccezione di Scamacca e Beretta”

di Mario La Rocca

Paolo Zanetti alla vigilia del match di Cremona, posticipo della sesta giornata in serie B in campo domani alle 21, è soddisfatto della settimana di lavoro della sua squadra. Ad attenderlo lunedì un avversario forte in cerca di riscatto. Come sta la squadra mister? “La condizione psicologica è buona un po’ meno quella fisica. Sarà una partita difficile piena di insidie contro un avversario forte. Il gruppo è al completo eccezion fatta per Scamacca e Beretta ancora alle prese con i rispettivi infortuni”. Iniziamo dalla porta, quale sarà la scelta? “In porta c’è questo ballottaggio ma dovrò definire prima possibile la linea, domani farò una scelta definitiva, devo fare delle scelte e prendermi la responsabilità delle scelte che faccio, devo valutare cosa è meglio per questa squadra, è una scelta tra due portieri che si equivalgono. Ho diversi ballottaggi in molti ruoli, sto tenendo tutti sulla corda, è giusto cambiare i giocatori più stanchi, ho una squadra dove chi scelgo scelgo. Abbiamo vissuto questa settimana senza pensare al primo posto, la squadra mi ha dimostrato maturità senza cali di tensione. Siamo consapevoli di essere una buona squadra. Non è questo il momento di guardare la classifica, la partita di domani servirà per capire le nostre reali potenzialità. Bisogna ragionare gara per gara. La Cremonese pur essendo una corazzata ha avuto momenti di alti e bassi. Quello che mi interessa è fare buone prestazioni, noi dobbiamo ricercare questo ed ogni passettino che facciamo in avanti ci dà consapevolezza della nostra forza”.

Ha altri dubbi? “Nell’ottica delle tre partite devo valutare lo stato di forma, serve qualche forza fresca. Ho una squadra molto equilibrata e tutti quelli chiamati in causa hanno fatto tutti bene. Come ho trascorso il sabato? Vedendo tutte le partite in particolar modo ho visto una squadra molto forte come l’Empoli”. Padoin potrebbe rifiatare per domani? “E’ vero che ha 35 anni ma vi assicuro che non si vede, è un giocatore che ha bisogno di giocare, con lui a centrocampo ho visto un reparto più completo che ha fatto più sqaudra, ma devo dire che anche la prova di D’Elia è stata straordinaria. La corsia di sinistra ha funzionato parecchio, ora dobbiamo migliorare la corsia di destra. Padoin ci ha dato qualità in un reparto, quello di centrocampo, dove dobbiamo trovare la quadra”.

Dubbi in avanti? “Nel reparto offensivo sto considerando anche Rosseti che sta entrando nella mia testa, lo vedo in allenamento in continuo miglioramento. La scelta ricade sul piano strategico, devo capire cosa mi serve nella partita di domani. I ragazzi hanno capito che le scelte le faccio in base alle esigenze della partita”. Che effeto fa giocare conoscendo i risultati degli altri? “Non dobbiamo guardare gli altri, in questo momento dobbiamo pensare a noi e fare una grande partita”. Sull’avversario? “La Cremonese nelle ultime due partite ha cambiato sistema di gioco ha gli uomini duttili, ha giocatori forti che attaccano la profondità ma ha giocatori forti anche come punti di riferimento in attacco. È una squadra alla quale non va dato il coraggio perché se faremo come contro la Juve Stabia poi non finirà allo stesso modo. Non dobbiamo aver paura di niente dobbiamo tirar fuori le nostre qualità”.

Author: Alessandro Molinari

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