SERIE C – All’Adriatico di Pescara il Picchio conquista i tre punti
Gran vittoria per l’Ascoli di Cudini che, con un secondo tempo da urlo, batte il Pescara all’Adriatico. La gara si sblocca al 26′ con Pierozzi che sotto misura non lascia scampo a Raffelli. L’Ascoli però è viva e lo dimostra nella ripresa. Lo stesso Pierozzi commette un clamoroso errore su cambio di gioco di Silipo, offrendo di testa all’avversario di turno, D’Uffizi, abile e indisturbato per intaccare il pareggio. Sembra tutto scritto per il pareggio ma i cambi di Cudini fanno la differenza. All’ultimo respiro Tremolada inventa per Gagliardi e il Picchio vola a 33 punti.
PESCARA-ASCOLI 1-2
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese (1’ st Tonin); Meazzi (10’ st De Marco), Valzania, Dagasso; Merola (13’ st Bentivegna), Ferraris (1’ st Moruzzi), Cangiano (32’ st Alberti). A disp.: Saio, Profeta, Letizia, Staver, Saccomanni, Arena, Lancini. All.: Baldini
ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Alagna, Curado, Piermarini, Adjapong; Carpani, Odjer (22’ st Baldassin), Varone; D’Uffizi (39’ st Gagliardi), Corazza (13’ st Forte), Silipo (39’ st Tremolada). A disp.: Livieri, Zagaglia, Maurizii, Bertini, Re, Bando, Maiga Silvestri, D’Amore, Gagliolo, Ciabuschi, Caucci. All.: Cudini
ARBITRO: Rinaldi di Bassano del Grappa
RETI: 25’ pt Pierozzi (P), 7’ st D’Uffizi (A), 46’ st Gagliardi (A).
NOTE: Ammoniti Carpani (A), Odjer (A), De Marco (P), Varone (A), Valzania (P). Espulso al 44’ pt il fisioterapista Di Luigi (A). Spettatori 4.532 (di cui 1.329 abbonati e 206 ospiti) per un incasso di € 37.717 (rateo abbonamenti € 7.103). Rec. 2’ pt, 5’ st.
