Ascoli, dopo l’incontro con Breda priorità alla linea mediana

SERIE B – Da Giovane alla forza contrattuale di Collocolo

Settimana decisiva, da weekend a weekend, per capire se Roberto Breda sarà confermato in panchina e alla guida dell’Ascoli Calcio. Il tecnico trevigiano, che ha condotto la squadra alla salvezza e quasi al raggiungimento playoff, ha chiuso la stagione nel cuore della classifica di Serie B. Nei prossimi giorni arriverà l’incontro decisivo con il patron Massimo Pulcinelli e il direttore sportivo Marco Valentini. Sul piatto sembrerebbe esserci la richiesta di almeno due anni di contratto. La società farà le sue valutazioni ma la voglia è quella di proseguire il matrimonio. Come spesso accade negli ultimi anni, non ci si sbilancia facilmente ma lo stesso numero uno bianconero ha recentemente ammesso che tutto potrebbe andare avanti lietamente.

Nel frattempo, un anno di contratto resta allo stesso direttore sportivo Marco Valentini, molto attaccato dalla piazza negli ultimi mesi. Attendendo l’accordo finale con Breda, i primi passi in termini di mercato arrivano dalla zona mediana. Samuel Giovane – che si sta giocando il Mondiale Under 20 in Argentina con la maglia della Nazionale Italiana (stasera alle 20:00 match decisivo contro la Repubblica Dominicana) – ha già salutato la piazza dopo il prestito secco, rientrando all’Atalanta. Per sua stessa ammissione, l’esperienza di Ascoli lo ha “svezzato” in una prima squadra e adesso vorrebbe giocare con continuità. A lui si unisce la situazione legata a Michele Collocolo. Il centrocampista ex Cesena è molto richiesto sul mercato, almeno da primi interessamenti. La Salernitana su tutti, apprezzato dall’ex ds Walter Sabatini ma anche moltissimo dall’attuale Morgan De Santis, peraltro uno che in passato era stato ad un passo dall’Ascoli Calcio nel ruolo di direttore generale.

Qualche contatto con il procuratore Luca Ariatti (procuratore anche di Caligara) sembra ci sia stato anche negli ultimi giorni. Per privarsi di Collocolo l’Ascoli vorrà sicuramente una cifra preziosa. E non c’è neanche tanta fretta di vendere. Nella stagione appena conclusa Collocolo era considerato incedibile dalla proprietà – la Salernitana ci aveva provato anche a Gennaio – e le cose potrebbero anche non cambiare, visto anche il contratto con il Picchio fino al 30 giugno 2025. Rispetto ad altre situazioni passate, l’Ascoli si è mosso benissimo lo scorso ottobre rinnovando con Collocolo appunto per altre due stagioni, cosa che porterà una forza contrattuale diversa in trattativa, anche in termini di richiesta economica per poterlo far partire. Male che vada, e non è che sia un male per i tifosi bianconeri, Collocolo vivrà almeno un’altra stagione in bianconero. Il mercato inizia a scaldarsi.

Author: Matteo Rossi