Ascoli chiede aiuto per velocizzare gli interventi post terremoto e la ripresa economica del Piceno

Un messaggio del presidente della provincia Sergio Fabiani all’Anas

La Provincia di Ascoli lancia un segnale all’Anas di piena disponibilità a collaborare per velocizzare il ripristino della viabilità nelle zone colpite dal terremoto e aiutare, quindi, la ripresa economica del territorio piceno. E spinge per lo sblocco di un intervento sulla Salaria nel tratto già progettato Valgarizia-Acquasanta. Un messaggio che il Presidente Sergio Fabiani ha lanciato durante l’incontro in Prefettura sul tema della viabilità Marche – Umbria, fortemente compromessa dal sisma del 2016. In particolare, Fabiani ha sottolineato la necessità di un ammodernamento dell’intero tratto della Salaria da Acquasanta ad Arquata evidenziando il fatto che esiste già un progetto redatto a suo tempo dalla Provincia con le autorizzazioni già concesse.

“Il progetto – spiega il presidente Fabiani – è a disposizione dell’Anas e di tutti gli enti interessati. Porterebbe quasi a compimento l’ammodernamento della Salaria per il tratto di competenza della Regione Marche, migliorando sensibilmente i collegamenti con Roma”.

La lunghezza complessiva dell’intervento, sviluppato in virtù di una apposita convenzione tra Provincia e Anas nel 1998, è di circa 5 chilometri ed è costituito da due gallerie di circa 2 km ciascuna e da un viadotto di 280 metri necessario a superare il fiume Tronto. Il progetto si sviluppa dalla galleria Valgarizia fino all’abitato di Acquasanta Terme. Già nel 2006 ha ricevuto l’autorizzazione della Regione Marche da un punto di vista di impatto ambientale e del paesaggio.

La spesa complessiva stimata per l’intero tracciato, denominato II lotto della Acquasanta – Trisungo, è di circa 175 milioni di euro. 

Author: redazione