Al Mazzoni installato un pacemaker senza fili
Importante intervento avvenuto qualche giorno fa nel reparto di cardiologia dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli diretto da Pierfrancesco Grossi. E’ stato, infatti, installato un pacemaker senza fili direttamente nel cuore e retto da piccolissime ancore.
I vantaggi dei pacemaker senza fili sono legati alle loro piccole dimensioni, al minimo peso, all’assenza di meccanismi di connessione tra generatore ed elettrodi, dato che questi coesistono in una singola unità, alla procedura di impianto mini-invasiva trans catetere, e al molto minore rischio di infezioni. Tra i vantaggi, c’è il positivo impatto psicologico legato all’assenza di cicatrice (non essendovi necessità di incisione chirurgica) e di tasca sottocutanea.
Il Dottor Procolo Marchese, che ha eseguito la nuova procedura insieme alla equipe dell’unità di Elettrofisiologia di cui è responsabile, spiega che “si tratta di un dispositivo poco più grande di una compressa di vitamine, che viene inserito attraverso un catetere introdotto da una vena dell’inguine sinistro e impiantato direttamente nel cuore con delle piccole ancore. A differenza di un pacemaker tradizionale non richiede la creazione di una “tasca” chirurgica sotto pelle e l’inserimento di elettrocateteri. Le possibili complicanze relative a queste manovre, così come qualsiasi traccia visibile del dispositivo sono del tutto eliminate. Quello che abbiamo impiantato è di nuova generazione ed è in grado di garantire la stimolazione del cuore rispettando la fisiologica sequenza di attivazione atrio- ventricolo. E’ una tecnologia disponibile da 3 anni e noi eravamo pronti ad utilizzarla appena si fosse presentata la giusta indicazione quale quella del paziente in questione che non aveva accessi per impianto di un pacemaker tradizionale”
La Direttrice dell’AST, Nicoletta Natalini esprime soddisfazione per “Quest’ulteriore passo che è coerente con il nostro intento di offrire ai cittadini di tutta la Provincia di Ascoli uno standard di assistenza elevato, aderente alle linee guida internazionali, con tecnologia innovativa. I cittadini della provincia possono affidarsi alle strutture sanitarie presenti sul territorio che sono in grado di rispondere ai loro bisogni, avendo ottimi professionisti che prestano la propria attività con impegno, attenzione e qualità”.
