Ascoli ancora ad occhiali: punto anche a Gubbio

SERIE C – Nessun gol, come contro la Vis Pesaro. Bianconeri praticamente salvi ma lontani dalla zona playoff: -6 con tre partite da giocare

Secondo zero a zero consecutivo per l’Ascoli Calcio che allo stadio “Barbetti” impatta contro il Gubbio, dopo che lo stesso risultato era maturato nel turno scorso contro la Vis Pesaro. Cinque punti in tre gare dal ritorno del tecnico Di Carlo che continua la scia. I bianconeri sono a +6 dalla Lucchese, playout, e comunque a +13 dalla penultima posizione attualmente occupata dal Sestri Levante.

Lo avevamo detto, il minestrone di moduli provati in settimana porta al ritorno del 4-2-3-1. Di Carlo ritrova Menna e Carpani, l’uno in difesa affianco a Piermarini e l’altro addirittura sulla trequarti. Torna Bando da titolare, Baldassin sull’out mancino. Altra panchina per Corazza e prima titolarità con la maglia dell’Ascoli Calcio per Ciabuschi.

Ritmi di fine stagione, maggior possesso del Gubbio e qualche spunto. La prima vera palla gol arriva sui piedi dello stesso Ciabuschi. Cross di Carpani dall’out mancino, l’attaccante impatta in spaccata e palla out di un soffio. Con un tiro cross di Baldassin che non trova nessuno in area piccola, si alza ufficialmente il baricentro piceno. Al 37′ palla di Bando per la testa di Menna, sfera sempre fuori di un soffio. Nel miglior momento del Picchio finisce alto anche un tiro di Varone.

Poteva anche esserci gloria per i bianconeri, sicuramente più pimpanti. Nella ripresa, dopo sette minuti, Carpani avrebbe segnato anche il gol del vantaggio ma il tap in nella mischia su fallo laterale di Alagna viene annullato dall’arbitro che vede una spinta di Marsura. L’episodio resta dubbio mentre il Gubbio si presenta con la botta di Spina abbracciata da Raffaelli. All’ora di gioco, Di Carlo richiama Bando e Ciabuschi per Tremolada e Corazza. Sono i primi cambi di una vera e propria girandola nel cuore del secondo tempo. I ritmi si fanno più bassi e le squadre sembrano accontentarsi del punto, anche se alla fine è il Picchio a salvarsi dalla sconfitta. Al minuto ottantaquattro, infatti, cross di D’Ursi e palo dell’ex Samb e Ancona Di Massimo a mettere i brividi. Ha poi un tap in possibile anche Gagliardi ma non inquadra lo specchio. Umbri che continuano a lottare per un posto playoff, bianconeri ormai a -6 a tre gare dalla fine possono dire che il campionato è ormai finito.

GUBBIO-ASCOLI 0-0

GUBBIO (4-3-3): Venturi; Zullu (75’ D’Avino), Tozzuolo (65’ Stramaccioni), Rocchi, Corsinelli; Proietti (65’ Faggi), Rosaia, Iaccarino; Spina, Tommasini (80’ Di Massimo), D’Ursi. A disp.: Bolletta, Tentardini, Rovaglia, Signorini, David, Maisto. All. Fontana

ASCOLI (4-2-3-1): Raffaelli; Alagna, Menna, Piermarini, D’Amore; Bando (65’ Tremolada), Varone; Baldassin (76’ Gagliardi), Carpani (83’ Odjer), Marsura (76’ Adjapong); Ciabuschi (65’ Corazza). A disp. Livieri, Zagaglia, Curado, Maurizii, Bertini, Adjapong, Silipo, Maiga Silvestri, Cozzoli, Gagliolo, Toma. All. Di Carlo

ARBITRO: Esposito di Napoli

NOTE: Ammoniti: D’Amore (A), Zallu (G), Piermarini (A). Espulso al 55’ il vice allenatore Mezzanotti (A) per proteste. Spettatori 1.033 (621 abbonati, 139 ospiti e 421 biglietti) per un incasso di 6.927,09 € (rateo abbonamenti 3.293,09 €). Rec. 1’ pt, 5’ st

Author: Matteo Rossi