Spossati dal caldo o alle prese con mal di gola e dolori muscolari? A ciascuno la sua personale scelta. Ma sono tanti anche quelli che la amano, la “santa” o vituperata aria condizionata. E’ un’ancora di salvezza in queste giornate di calura, ma fa male? Analizziamo, con un medico, le regole per usarla evitando rischi per la salute. “Per gli anziani e i fragili può essere manna dal cielo, ma non bisogna abusarne. Se usata in modo scorretto, può provocare fastidi. Pericolosi, in particolare, gli sbalzi termici”. Parola del dottor Fedele Lazzari, pesarese acquisito e alle prese, in questo periodo, con uno studio pieno di pazienti con mal di gola, raffreddore e via dicendo.
“Sono frequenti anche le congiuntiviti, i dolori intestinali e muscolari, per arrivare in casi più rari a bronchiti e polmoniti. L’aria condizionata va usata con criterio, mantenendo una temperatura all’interno di circa 5 gradi inferiore a quella esterna. E di notte sarebbe meglio spegnere del tutto i condizionatori oppure tenerli accesi per poco tempo, magari orientandoli con il timer (come si fa con i termosifoni) all’orario del risveglio. I fastidi nascono dalle mucose che si seccano e lasciano spazio ai virus”, termina il dottor Lazzari.