Appignanese, 2024 dai due volti: urge subito un pieno

PROMOZIONE – Il club è ultimo ma vuole a tutti i costi giocarsi le proprie cartucce: sabato gara calda contro Villa San Martino

“Anno nuovo, Vita nuova” tipico proverbio per annunciare l’inizio di un nuovo anno che porti con sé nuovi propositi. Ed è quello che si augura l’Appignanese che ha chiuso un 2024 dai due volti. Da una parte la gioia a Maggio per la salvezza ottenuta nel play-out contro l’Aurora Treia e dall’altra le difficoltà legate a una prima parte di stagione complessa per varie situazioni, a partire dallo spostamento in estate nel girone A fino ad arrivare a una serie di risultati negativi che hanno portato all’addio di mister Francesco Cantatore.

L’avvento di Pietro Canesin in panchina ha portato una scossa a livello emotivo e qualcosa di diverso sull’organizzazione in campo e sotto il profilo del gioco, ma non ancora i risultati sperati, con l’ex Cluentina che ha collezionato cinque sconfitte e un pareggio nell’ultima prima della sosta natalizia contro il Marina, al termine di un’ottima prestazione. Un’iniezione sicuramente di fiducia per i biancoazzurri che però nel girone di ritorno saranno chiamati a cambiare passo per cercare di agganciare almeno la zona playout, distante ora cinque lunghezze.

E lo dovranno già fare da sabato pomeriggio, quando al Comunale arriverà una delle sorprese del girone di andata, il Villa San Martino di Alain Pompei, che detiene il quinto miglior attacco del campionato, ma che allo stesso tempo concede molto visto i 23 goal incassati e le difficoltà fuori casa evidenti, visto solo i sei punti ottenuti su un bottino di ventidue un classifica.

Dunque una gara da non fallire per Gagliardini e compagni, con l’obiettivo di vincere per prendersi la rivincita della sconfitta dell’andata e dare una sterzata alla propria stagione. Canesin, dopo aver condotto per quattro stagioni consecutive la Cluentina alla salvezza, vuole aggiungerne un’altra nella sua bacheca personale e compiere così un’impresa alla Davide Nicola, attuale allenatore del Cagliari e maestro nel prendere formazioni in grande difficoltà e condurle alla salvezza.

Author: Nicolò Ottaviani