Anconitana tra l’addio ad Arcipreti e una piazza meno appetibile del passato

ECCELLENZA – Il ds paga anche colpe non sue: da capire il futuro di Pieroni

Era arrivato ad Ancona assieme al consulente di mercato Ermanno Pieroni il cui futuro è tutto da decifrare ma l’esperienza biancorossa di Alvaro Arcipreti all’ombra del Conero è durata davvero poco.

Già protagonista sempre in veste di direttore sportivo con il Perugia e con la Sambenedettese dove peraltro anni addietro aveva vinto il campionato di eccellenza, Alvaro Arcipreti ad Ancona ha trovato una certa difficoltà ad allestire una squadra in grado di primeggiare nel campionato di Eccellenza.

Difficoltà che il ds umbro ha sempre fatto sapere alla tifoseria biancorossa se pur in maniera piuttosto velata. Sta di fatto anche per ammissione dello stesso Arcipreti che una piazza come quella di Ancona ma questo lo avevamo capito da un paio di anni a questa parte non è più appetibile come una volta.

Da qui le tante difficoltà emerse nel periodo estivo con buona parte dei giocatori contattati anche dalla proprietà che hanno preferito accasarsi altrove. Una situazione piuttosto imbarazzante con lo stesso Arcipreti che in più di una circostanza aveva dato delle scadenze circa l’arrivo delle cosi dette ciliegine che in realtà non sono mai arrivate alla corte di Marco Lelli. O meglio due pedine di indubbio valore sono arrivate e rispondono al nome di Vito Falconieri chiamato da Arcipreti per fare gol cosa che il bomber ha sempre fatto tra campionato e Coppa Italia e Tito Marabese altro elemento di categoria superiore.

A questo punto in tanti si domandano fino a che punto le responsabilità del mancato arrivo dei giocatori siano da imputare ad Alvaro Arcipreti e soprattutto come è possibile prendere un giocatore come Buonaventura ad inizio ottobre per poi metterlo nella lista di svincolo senza dargli la possibilità di raggiungere una condizione fisica accettabile. Se davvero era fuori condizione come peraltro si è poi dimostrato forse era il caso di non tesserarlo per niente viste come sono andate a finire le cose ma è anche vero che al ragazzo non è stato dato il tempo di farlo. Stesso discorso per Marino e Seck quest’ultimo presentato come un giovane di belle speranze anche questi finiti nelle liste di svincolo.

Tra i giocatori portati dal duo Arcipreti Pieroni spicca il nome di Kerjota promessa del Clitunno 16 gol in promozione lo scorso anno che proprio al Del Conero si era messo in evidenza destando ottime sensazioni. In attesa di sapere come e quando ripartirà la stagione sportiva sempre che si possa tornare in campo, l’Anconitana al momento si sta guardando intorno per vedere chi potrà prendere il posto di Alvaro Arcipreti. Il nome più caldo è quello di Antonio Governucci.

Andrea Busiello
Author: Andrea Busiello

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