I lavori di recupero dell’immobile dovevano iniziare lo scorso anno
Vetri rotti, impalcatura fatiscente, pezzi di cemento che si staccano dai cordoli e, come se non bastasse, la firma dei vandali che hanno sfondato un contenitore in legno al cui interno ci sono i contatori dell’acqua e del gas. Ecco come si presenta la stazione ferroviaria di Palombina. Un luogo caro agli anconetani, e non solo perchè fino ad una decina di anni fa da queste parti si fermavano una serie di treni regionali provenienti dall’Umbria e dall’entroterra marchigiano che portavano al mare centinaia di persone. Stazione ferroviaria che peraltro era dotata anche di un bar ristorante. Un luogo familiare che ha chiuso i battenti da 3 anni.
Un colpo al cuore per i bagnati di Palombina: oltre che ad essere un punto di riferimento rappresentava una sorta di istituzione della spiaggia, a cominciare dalla manutenzione e dal decoro dello stabile. Con la chiusura del locale sono iniziati i problemi. I piccoli lavori di manutenzione non vengono più effettuati, come ad esempio la sistemazione delle mattonelle che compongono il camminatoio che si trova ai piedi del cavalcavia. Lo stabile purtroppo è finito nel mirino dei vandali. Ignoti infatti non hanno trovato di meglio da fare che sfondare i vetri che si trovano sulla porta d’ingresso del locale che un tempo ospitava il bar. I vandali non hanno risparmiato neppure una sorta di mobile esterno in legno al cui interno si trovano le utenze del gas e dell’energia elettrica: hanno divelto uno sportello si è arrivati anche al punto di danneggiare un basamento in marmo.
Uno stabile quello di Palombina che necessita di lavori di manutenzione da parte delle ferrovie. Basta alzare gli occhi al cielo per rendersi conto che buona parte delle colonne in cemento destinate a compiti ornamentali sulle facciate esterne del palazzo risultano danneggiate al punto tale che si sono staccati alcuni pezzi. Per non parlare poi della gabbia metallica con tanto di protezione, che da anni avvolge per motivi di sicurezza parte del complesso dove un tempo si trovava la sala ristorante. I lavori di recupero dell’immobile sarebbero dovuti iniziare lo scorso anno proprio per dare modo di rilanciare soprattutto nel periodo estivo la stazione di Palombina, magari con un nuovo bar ristorante.
