Ancona-Tiong: manca il clou: quando la compravendita del terreno?

Il Patron oggi ha emanato una nota ma nulla di concreto su quando tornerà per incontrarsi col Sindaco e chiudere la vicenda cittadella sportiva

di Andrea Verdolini

Dopo un lungo silenzio e diversi appuntamenti saltati è tornato a farsi vivo in mattinata Tony Tiong, Patron dell’US Ancona. Scrivendo da località sconosciuta l’imprenditore malese cerca di rassicurare tutti relativamente alle sue intenzioni ed alla progettualità del nuovo centro sportivo. Al di là delle frasi di circostanza (sono il Presidente di una società importante con dei tifosi straordinari), Tiong ribadisce che ha fatto e sta facendo quanto di sua competenza per portare alla realizzazione di un progetto di importanza strategica fondamentale per il club ma anche per tutto il territorio rispettando quanto più volte dichiarato e illustrato alla cittadinanza ed alla tifoseria. Nulla però viene riportato circa la data in cui tornerà nella Dorica per incontrarsi con il Sindaco Silvetti e con il Notaio per concludere la compravendita del terreno, vicenda che si protrae da almeno un paio di mesi. Nel frattempo ogni decisione viene rimandata sine die mentre all’interno della Società i rapporti tra il diesse Micciola ed il responsabile attuale dell’area tecnica Ripa sono inesistenti e la quotidianità viene portata avanti da Roberta Nocelli, unico punto di riferimento con la squadra al quart’ultimo posto e la prospettiva di giocare, con il cuore in gola, sette gare determinanti. Parole rassicuranti? In parte perché l’effettiva volontà di portare avanti un progetto sportivo e societario si misura con la concretezza e quella, al momento, ancora non c’è. I sostenitori del Cavaliere Armato, troppe volte, scottati in passato ci vanno ancora comprensibilmente, con i piedi di piombo.

Author: redazione