Il TIAP sarà operativo dall’1 ottobre
Si chiama TIAP, Trattamento informatico atti processuali, l’applicativo del Ministero della Giustizia per la gestione digitale del fascicolo penale che consente di ottenere la dematerializzazione del fascicolo della Procura della Repubblica consentendo la classificazione, l’indicizzazione e dunque la consultazione ed estrazione di copia di tutti i documenti contenuti nello stesso. La firma del protocollo è avvenuta alla presenza della Dott. Monica Garulli, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, della Dott. Valentina Bavai, Magistrato di Riferimento per l’Informatica della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, del Segretario della Camera Penale di Ancona Avv. Francesca Petruzzo e dell’Ordine degli Avvocati di Ancona rappresentato dal Presidente Avv. Maurizio Miranda e dai Consiglieri Avv. Paolo Tartuferi e Avv. Marina Magistrelli e rende il protocollo immediatamente operativo.
“L’intesa è frutto di una valida collaborazione tra l’Ordine degli Avvocati di Ancona, la Procura della Repubblica e le Camere Penali di Ancona – ha detto l’Avv. Maurizio Miranda, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ancona – e vede l’Ordine impegnato in prima linea per l’allestimento delle postazioni messe a disposizione degli Avvocati per accedere al nuovo sistema informatico che avrà una conduzione sperimentale della durata di tre mesi“.
L’Avv. Francesca Petruzzo, segretario della Camera Penale di Ancona, ha spiegato che “quando il sistema di digitalizzazione degli atti sarà completo consentirà la formazione di un fascicolo digitale fino alla fase dibattimentale e che sin da subito consentirà una notevole riduzione dei tempi di attesa per la consultazione dei fascicoli e l’ottenimento delle copie di atti e documenti”.
Si tratta dunque di uno strumento importantissimo messo a disposizione degli avvocati e l’Ordine è stato protagonista attivo grazie all’attività svolta dal Presidente e dai Consiglieri Avv. Paolo Tartuferi e Avv. Marina Magistrelli e continuerà ad esserlo unitamente alla Camera Penale di Ancona per quanto riguarda l’organizzazione delle attività formative volte a consentire a tutti gli Avvocati di utilizzare proficuamente il sistema. L’ufficio sarà posto al terzo piano del Palazzo di Giustizia e sarò dotato di due computer messi a disposizione dall’Ordine degli Avvocati di Ancona nei quali sarà caricato l’applicativo che consentirà agli avvocati di visionare gli atti e chiederne una eventuale copia.
