SERIE D – Non ci sono limiti ai sogni per il nuovo numero 9 dorico. “Gadda ti fa divertire con tranquillità, ottimo feeling con Belcastro”
di Tommaso Bocci
Obiettivo 20 gol per il nuovo bomber dell’Ancona Antonio Martiniello, già in rete nella prima gara ufficiale di Coppa Italia contro la Recanatese. Nell’intervista condottagli, l’attaccante classe 96’, ex Sambenedettese, ha svelato dettagli interessanti sulla sua nuova avventura biancorossa, tra la classifica marcatori e il rapporto con il mister, ecco le sue dichiarazioni.
Come ti trovi all’Ancona? E come ci si sente ad esserne il numero 9?
“Mi sento molto bene, ho trovato dei compagni bravissimi e una società seria. Essere il 9 è grande responsabilità, soprattutto per i tifosi che vogliono tanto da me, quello che so è che devo sudare la maglia, sia l’impegno che il risultato contano in una piazza così. Vorrei ringraziare il direttore Tamai che ha creduto in me fortemente, quando mi ha chiamato mi stavo allenando e mi ha fatto piacere, sia lui che il direttore generale e le bandiere dell’Ancona Gadda e Guerini mi hanno trasmesso tanta fiducia, mi serve un po’ di pazienza ma spero di ricambiarla al meglio“.
Cosa ne pensi di mister Gadda e che tipo di lavoro ti chiede?
“Mister Gadda lo conoscevo solamente da avversario, me ne hanno parlato tutti bene e avevano ragione, è una bravissima persona, ti fa stare tranquillo, ma ti fa anche divertire, è uno che si sente ancora un giocatore dell’Ancona. In attacco mi chiede serenità, facendomi capire che le cose le so fare, vuole che aiuti la squadra e attacchi la profondità.”
Poi continuando sulla fase offensiva, ha commentato così l’alchimia col suo compagno di reparto Belcastro:
“Ci intendiamo bene, lui è più un trequartista, io una punta, per il momento stiamo giocando così poi non so se il mister cambierà. Sono venuto qui per il 3412, poi dopo ci siamo spostati al 352, comunque chi gioca non importa, che sia Belcastro o Amadori, dobbiamo dare il massimo per questa società che in passato ha avuto momenti difficili, ora ci siamo noi e vogliamo dimostrare tanto.”
Da attaccante qual è il tuo obiettivo quest’anno?
“Non mi interessa fare l’egoista sotto porta, se c’è la possibilità la passo. Certo, far gol aiuta a crescere e poi se sei il numero nove dell’Ancona devi dimostrare. Sicuramente c’è tanto da lavorare e fisicamente devo migliorare ancora, ma vorrei fare 20 gol.”