“L’Amministrazione sta vigilando sul rispetto di questo divieto? Quanti controlli sono stati effettuati? Non è dato sapere”
Da un mese ad Ancona è entrato in vigore il divieto di portare in spiaggia la plastica dopo un’ordinanza firmata dal sindaco. Sull’intera vicenda è intervenuto Gianluca Quacquarini del Movimento Cinque Stelle. “Constatiamo che non tutti gli operatori si sono ancora attrezzati ma anche che molti l’hanno fatto da prima della stagione balneare e senza aspettare l’ordinanza del Sindaco. L’Amministrazione sta vigilando sul rispetto di questo divieto? Quanti controlli sono stati effettuati? Non è dato sapere”.
“Sappiamo per certo che l’ordinanza scaturì dal deposito di una mozione del Movimento 5 Stelle di Ancona, di cui ero primo firmatario, e che, quindi, il Sindaco è dovuto correre ai ripari per non dover far bocciare la nostra mozione in Consiglio e poi far votare quella della maggioranza che la sostiene, quasi identica, presentata in fretta e furia la settimana dopo la nostra. In quel modo guadagnarono ad aprile, il Sindaco e la maggioranza, una conferenza stampa in pompa magna da improvvisati ecologisti. Ovviamente – continua nella sua analisi il Quacquarini – ci si augura che l’ordinanza sia fatta rispettare e che non sia impugnabile da nessuno. Speriamo che l’avvocato part-time e Sindaco, a tempo perso, tra una conferenza stampa e l’altra, abbia scritto tutto bene visto che in altre parti d’Italia le ordinanze del Plastic Free per le spiagge sono per lo più state dichiarate illegittime dai giudici, così in Puglia, Sicilia, Abruzzo ed altri posti”.
