Il reparto arretrato ha poche alternative, Dutu mai in campo e per Pellizzari 21 minuti. Anche Perucchini risente dell’infortunio
L’Ancona si ritrova a fronteggiare il problema di una difesa con poche alternative a causa degli infortuni. La lesione al crociato occorsa in allenamento a Macchioni ha tolto di mezzo per l’intero campionato uno degli ultimi arrivati, già condizionato dai guai fisici nella seconda parte dello scorso campionato alla Fermana. Non è ancora sceso in campo Dutu, alle prese con un problema muscolare che gli ha impedito di disputare le prime due partite contro Virtus Entella e Gubbio. È lontano dalla condizione migliore anche l’altro ex Fermana Pellizzari che ha inanellato solo 21 minuti al debutto di Chiavari.
Il modulo adottato da Donadel, che prevede la difesa a tre, manca in questo momento di alternative ai tre titolari Marenco, Cella e Barnabà,. Non è al top nemmeno il portiere Perucchini che risente dell’infortunio che lo aveva condizionato nel precampionato e non è ancora l’insuperabile guardiano della parte finale della scorsa stagione, come testimoniato dall’errore in occasione della prima rete del Gubbio. Con le scelte limitate non si può escludere il ricorso da parte di Micciola al mercato degli svincolati per coprire il vuoto in organico lasciato da Macchioni. Il direttore sportivo sta sondando diverse soluzioni per ampliare il ventaglio soluzioni di Donadel in un pacchetto arretrato tutto da registrare.
