Diomedi (M5S): “E’ stato cucito per salvare le spalle agli allegri amministratori di questa giunta”
Riceviamo e pubblichiamo da parte di Daniela Diomedi, Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle Ancona.
E’ appena arrivata dalla segreteria consiglio la proposta della Giunta per la revisione del regolamento della tutela legale dei dipendenti e degli amministratori coinvolti in procedimenti giudiziari per responsabilità civile, penale o amministrativa.
Ovviamente si evince che è stato cucito per salvare “le spalle” agli allegri amministratori di questa giunta. Gli Uffici hanno omesso di inviare il vecchio testo (vigente) e, come di regola avviene quando si modificano i regolamenti il documento con il “testo a fronte” per rendere possibile l’individuazione delle modifiche intervenute.
Ho richiesto quanto è dovuto agli “uffici” per iscritto e mi hanno risposto per telefono, che non hanno personale per provvedere in tal senso (stavolta hanno davvero fretta). In buona sostanza, confrontando a spanne il nuovo ed il vecchio testo: sono aggiunti alla tutela legale (a spese nostre) gli amministratori (leggi assessori); è sparito il consenso dell’amministrazione quanto al legale individuato; è scomparso il termine di decadenza del termine massimo di 30 giorni dalla ricezione dell’atto giudiziario per cui si chiede tutela; e si fa generico riferimento, per l’individuazione della sussistenza o meno di un probabile conflitto di interesse, al “Comune” (chi è il Comune)?
E’ inoltre stravolto l’articolo relativo alla tutela dei dati personali, laddove, in precedenza, in presenza di un eventuale rifiuto del dipendente a fornire le informazioni o dati richiesti, l’Amministrazione avrebbe potuto valutare in conseguenza, ovvero non dar luogo all’accoglimento della tutela stessa.
