SERIE D – Polci non avrebbe versato denaro e pagato affitti alle case. Spaccatura con il socio di maggioranza Marconi
I conti non tornano all’Ancona. Secondo l’indagine riportata dal Corriere Adriatico, all’appello mancherebbero circa 140 mila euro nelle casse del club dorico, sodalizio imbastito in fretta e furia in estate dopo il clamoroso default-Tiong. Presidente Polci nel mirino: la fetta di budget mancante sarebbe quella che non ha versato, nonostante i patti firmati nei mesi scorsi di fronte agli altri soci e al sindaco, il garante di tutta la struttura.
Polci, inoltre, non avrebbe rispettato altri impegni, come il pagamento degli affitti delle case dei calciatori e del convitto dove risiedono i giovani. E’ spaccatura con Stefano Marconi, socio di maggioranza. Non è escluso che quest’ultimo possa sanare tutto prendendosi il 100% del club.