Via Montebello in evoluzione
L’ex Stracca demolito per fare posto ad un nuovo complesso residenziale, il Palaveneto che attende un robusto recupero funzionale, le scuole che un tempo ospitavano l’Ipsia di proprietà del comune vendute all’Inail per 1,4 milioni di euro e nelle ultime ore la notizia che il bar Veneto potrebbe riaprire i battenti. Benvenuti in via Montebello dove il fermento e la voglia di riscatto di certo non mancano per una zona di Ancona che sta cambiando volto.
A cominciare proprio dal bar Veneto storico locale di Ancona che ha chiuso i battenti nel giugno del 2020 dopo 62 anni di attività. Di ufficiale non c’è nulla ma tutte le indiscrezioni del caso per la riapertura di questo storico locale portano a due imprenditori di Senigallia gia’ proprietari di un locale che si trova nel centro di Senigallia. Un locale particolarmente frequentato dalla movida senigalliese e non solo ma che purtroppo è stato devastato dall’alluvione dello scorso settembre. Da qui la decisione di aprire un nuovo locale questa volta ad Ancona come peraltro appare riportato sulla pagina Facebook del locale. “Inizia un nuovo capitolo. Finalmente Ancona”.
Un locale quello di via Veneto che potrebbe rientrare nel cuore della movida anconetana anche se per il momento le parti in causa preferiscono non commentare anche se sembrerebbe fissato per il mese di marzo l’apertura del nuovo cocktail bar di via Veneto.
Una cosa è certa, il 2023 sarà un anno fondamentale per l’intera zona di via Montebello. Demolito nei mesi scorsi, l’ex complesso dello Stracca diventerà un centro residenziale dove sono in corso i lavori di costruzione. Per il mese di marzo saranno ultimati i lavori per quello che riguarda la palificazione della fondamenta con il complesso che poco alla volta prendera forma. Oltre a 57 appartamenti il progetto prevede tre piani di garage di cui due seminterrati con ogni appartamento che comunque sia avrà una pertinenza esterna anche se buona parte degli immobili sono già stati venduti. Lavori di recupero che dovrebbero partire e si spera quanto prima anche nel complesso ex istituto Ipsia via Curtatone immobile che il comune di Ancona ha venduto proprio all’Inail per una cifra di 1,4 milioni di Euro. Covo di sbandati e ricettacolo di senza fissa dimora l’immobile è alla ricerca di un pronto riscatto cosa che potrebbe avvenire lo si spera entro il 2023. Nessuna incertezza se non si vogliono perdere i contributi per 6 milioni di Euro per il recupero del palazzetto dello Sport di via Veneto. Entro il 2023 dovrà essere approvato il progetto esecutivo con affidamento dei lavori mentre per l’anno successivo il 2024 il 30% delle opere dovranno essere portate a termine.