Ancona, figuraccia anche ad Avezzano: dorici fuori dai playoff

SERIE D – Altro 4-0 incassato per chiudere la stagione nel peggiore dei modi

Otto gol incassati nelle ultime due giornate. Dopo lo 0-4 casalingo contro il Castelfidardo, l’Ancona incassa un altro poker ad Avezzano venendo estromessa dai playoff che sembravano dietro l’angolo prima della sosta pasquale. Il biglietto viene vidimato dal Fossombrone che approfitta del finale a luci spente dei dorici per centrare un traguardo storico.

Non producono effetti le mosse del tecnico biancorosso Gadda che disegna la difesa a quattro con Codromaz e Niccolò Bellucci in marcatura e il classe 2005 Bugari e Magnanini a presidio delle corsie laterali. In mediana viene concessa fiducia a Gianelli in cabina di regia con Useini e Sare interni. Il riferimento offensivo è Martiniello con Alluci avanzato a supporto insieme a Belcastro. Non rinuncia al tridente il mister dei biancoverdi Pagliarini che affida a Konate e Ferrari il compito di supportare Barbetta.

Dopo il tentativo alto di Martiniello, gli abruzzesi alzano la mira con Sbardella di testa. La deviazione vincente è mancata da Ferrari sull’affondo di Barbetta, mentre Bugari effettua un salvataggio provvidenziale sul guizzante Ferrari. Con la complicità della statica difesa dorica, l’Avezzano sfonda due volte allo scadere della prima frazione prima con Barbetta, che finalizza la sponda di Bassini sulla punizione di Lapenna, poi con Mascella, che tramuta in oro l’assist di Konate.

A inizio ripresa Gadda rivoluziona assetto e interpreti con gli ingressi di Rovinelli, Pecci e Varriale e i biancorossi forniscono un segnale di risveglio con l’inzuccata di Martiniello neutralizzata da Cultraro. La chance di riaprire la contesa viene fallita da Varriale che fallisce il penalty guadagnato dal difensore Niccolò Bellucci sparandolo alto dopo averlo sottratto all’arrabbiato Martiniello, desideroso di incrementare il bottino per laurearsi re dei bomber del girone F in solitaria. A chiuderla provvede sull’azione successiva Ferrari che elude l’intervento di Filippo Bellucci sulla ripartenza di Staiano. L’Ancona è in ginocchio, becca allo scadere la quarta rete del neoentrato Belloisi e si congeda tra le contestazioni sonore dei tifosi che lasciano lo stadio in anticipo sul triplice fischio finale.

Il tabellino della gara.

AVEZZANO – ANCONA  4 – 0

AVEZZANO (4-3-3): Cultraro; Ferrandino, Sbardella (34’st Senese), Bassini, Joao Allessi; Mascella (40’st D’Ancora), Lapenna (9’st Selvaggio), Staiano (28’st Macchia); Konate, Barbetta, Ferrari (36’st Belloisi). (A disp. Esposito, Capitanio, Gorobsov, Pozatzidis). All. Pagliarini.

ANCONA (4-3-2-1): Filippo Bellucci; Bugari, Codromaz, Filippo Bellucci, Magnanini (1’st Rovinelli); Useini (19’st Merighi), Gianelli (1’st Pecci), Sare; Alluci, Belcastro (1’st Varriale); Martiniello (37’st Boccardi). (A disp. Laukzemis, Gulinatti, Battistini, Azurunwa). All. Gadda.

ARBITRO: Meta di Vicenza.

RETI: 42’pt Barbetta, 44’pt Mascella, 26’st Ferrari, 47’st Belloisi.

NOTE: ammoniti Codromaz, Sbardella; recupero 0’pt e 3’st; spettatori 400 circa.

Author: Daniele Tittarelli