Ecco come cambia il traffico ferroviario per il Bomba-Day del 20 gennaio

I treni della lunga percorrenza saranno limitati a Falconara, Loreto, Civitanova e Pescara

Domenica 20 gennaio dalle ore 7 del mattino Ancona sarà messa in “quarantena”: transenne e pattuglie saranno posizionati in 24 varchi d’accesso che delimitano la zona rossa, all’interno della quale si trova la bomba d’aereo inglese da disinnescare.

Si tratta di un’area impraticabile di 21 chilometri quadrati, divisa in quattro zone: Porto-Archi, Stazione, Piano San Lazzaro e inizio delle Grazie, settore Sanzio-Regione Marche. Ben 86 vie saranno tagliate dalla circonferenza della zona rossa: per un raggio di 800 metri compresi tra Porta Pia, la stazione ferroviaria, l’incrocio Flaminia-via Berti, piazza Ugo Bassi, piazzale Camerino e i palazzi della Regione Marche.

Una maxi evacuazione che rivoluzionerà anche la mobilità cittadina: il piano straordinario della viabilità è descritto nell’ordinanza firmata nei giorni scorsi dal comandante della Polizia municipale Liliana Rovaldi. Nel documento vengono descritti nel dettaglio i 24 check-point e i punti di svolta del traffico: già dalle 7 del mattino non si potrà più entrare nella zona rossa, mentre sarà possibile uscirvi fino alle 8. La viabilità alternativa sarà in vigore fino alle 19, orario previsto per la conclusione della bonifica, ma il cessato allarme potrebbe arrivare anche prima, annunciato dalle sirene e dalla rimozione delle transenne.

Ecco alcuni snodi cruciali e più trafficati, al limite con la zona rossa: chi arriva in piazza Ugo Bassi da via della ricostruzione, all’incrocio con corso Carlo Alberto dovrà proseguire dritto per via Colombo e chi arriva da via Colombo, all’incrocio con via Grazie potrà solo andare dritto o a destra. In via Vallemiano dovrà prendere a destra per largo Bovio. In via Jesi sarà invertito il senso di marcia dalla diramazione proveniente da piazzale Loreto fino a via Senigallia. Per chi viene da Falconara sulla Flaminia, all’incrocio di Torrette ci sarà l’obblio di svolta a destra per via Conca (poi di potrà risalire verso Posatora da via Grotte), tranne i mezzi che devono preseguire fino al bypass per il porto. Lo stesso per chi arriva dalla variante e a Torrette scende per via Conca: all’incrocio con la Flaminia, svolta obbligatoriamente a sinistra verso nord tranne per chi è diretto al bypass. 

Inoltre, domenica 20 gennaio, dalle 9.00 alle 19.00, sarà sospesa la circolazione ferroviaria fra Falconara e Varano, sulla linea Adriatica. Il provvedimento, disposto dalla Prefettura di Ancona, è necessario per consentire il disinnesco di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale rinvenuto nella stazione ferroviaria di Ancona.
 
I treni Regionali saranno cancellati fra Falconara e Ancona e tra Ancona e Varano. I treni della lunga percorrenza saranno limitati a Falconara, Loreto, Civitanova e Pescara. Per garantire la mobilità saranno a disposizione autobus sostitutivi tra le stazioni di Falconara e Varano/Loreto.
 
A causa della contemporanea sospensione del traffico stradale, gli autobus sostitutivi non effettueranno la fermata ad Ancona. L’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle operazioni programmate.

Author: Alessandro Molinari

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