Cultura, musica e storia
Il Festival Adriatico Mediterraneo, la Festa del Mare e il Festival della Storia sono i tre eventi che ad Ancona chiudono una stagione estiva ricca di cultura e storia tra la fine di agosto e i primi di settembre. “E’ una stagione di una portata culturale eccellente e di grande intensità – sottolinea il Sindaco Daniele Silvetti nel ringraziare gli operatori che si sono spesi nelle diverse iniziative – che consente un salto di qualità ad Ancona e ne fa certamente un punto di riferimento”.
Quanto al Festival della Storia, sostenuto dal Comune e da due Università (UNIVPM e Macerata) e con la consulenza scientifica di Fulvio Cammarano dell’Università di Bologna “è una occasione importante – dichiara Silvetti – per comprendere il perché degli accadimenti e mettere ove possibile Ancona al centro, restituendole il suo ruolo nella Storia”.
Si inizia con la XVII edizione del Festival Adriatico Mediterraneo (da oggi al 29 agosto) tra i festival interculturali e transfrontalieri più vivaci d’Italia; la XXXXII edizione della Festa del Mare di Ancona (31 agosto- 1 settembre), l’evento più caro alla città, denso di memorie, tradizioni e suggestioni e la VI edizione del Festival della Storia (29 agosto-1 settembre) sul tema “Tradimenti”.
La nuova edizione del Festival della Storia di Ancona è promosso e organizzato da Valentina Conti, fondatrice e presidente della Casa Editice Affinità Elettive che si occupa da anni di storia e memorialistica con particolare interesse verso il territorio.
L’evento si inserisce tra i maggiori festival nazionali in materia, con la presenza di storici ad altissimo livello (Gentile, Del Pero, Pinto, Banti, Varsori, Cigliano, Fiorelli, Brizzi, Chelati Dirar, solo per fare qualche nome e poi i politici Occhetto e Damiano, i filosofi Mazzarella e Mancini, il critico letterario Raffaeli, l’attore Barbareschi, la giornalista Dviri, l’architetto Mondaini e molti altri, con inclusi momenti artistici) come occasione di riflessione e approfondimento. Il Festival si svolgerà interamente alla Mole Vanvitelliana, e ogni evento sarà ad ingresso libero e della durata precisa di 55 minuti.