SERIE C – I dorici, avanti 2 a 0, pareggiano a Pontedera
L’Ancona s’illude con Spagnoli, ma dura solo un tempo. Il Pontedera reagisce al doppio svantaggio e risale la corrente con una ripresa autoritaria sfiorando il clamoroso sorpasso. La doppietta del bomber ex FeralpiSalò lancia in orbita i dorici, protagonisti di una prima frazione ruggente, che tornano però sulla terra dopo l’intervallo subendo il veemente ritorno dei toscani, risollevati da Cioffi e Fantacci.
Le scelte dei tecnici – Privo per la seconda partita di fila di Petrella, stoppato da un problema al retto femorale, Colavitto adatta D’Eramo nel tridente completato da Spagnoli e Di Massimo. Negli altri reparti non cambia l’assetto proposto al debutto contro il Siena con Gatto perno del centrocampo, assistito dalle mezzali Simonetti e Paolucci. Davanti a Perucchini la coppia centrale difensiva è composta da Mondonico e De Santis con Mezzoni e Martina sulle corsie laterali. Sull’altra sponda Catalano preferisce Perretta ad Espeche e affida a Fantacci e Cioffi il compito di supportare Petrovic, di nuovo preferito all’ultimo arrivato Nicastro.
Il film della partita – Bastano tre minuti per colpire a Spagnoli che infila Siano con un destro chirurgico dal limite. Il raddoppio viene divorato per due volte da Di Massimo che si lascia ipnotizzare dal numero uno toscano. Il Pontedera prova a reagire con Ladinetti, letale la scorsa stagione per i dorici quando militava nell’Olbia, che manca la conclusione sull’affondo di Aurelio. Il rischio corso non spaventa l’Ancona che raddoppia con il penalty procurato da Simonetti e trasformato con freddezza da Spagnoli.
Il Pontedera torna in partita a inizio ripresa con l’inserimento di Cioffi che infila Perucchini sulla sponda di Petrovic. Il gol rigenera l’undici di Catalano che pareggia con Fantacci, liberato da un altro assist delizioso di Petrovic, e sfiora il clamoroso sorpasso con Izzillo e il neo entrato Mutton che impegnano severamente Perucchini. La mossa di Colavitto, che inserisce Moretti per rigenerare il reparto avanzato, potrebbe produrre l’effetto auspicato se Siani non si opponesse alla traiettoria velenosa del neo entrato. Alla fine all’Ancona rimane solo un pieno di rimpianti. Il Pontedera chiude in dieci per il doppio giallo a Somma, ma conquista il primo punto del suo campionato.
PONTEDERA 2
ANCONA 2
PONTEDERA (4-3-2-1): Siano; Perretta (26’st Espeche), Shiba, Martinelli, Aurelio; Izzillo (38’st Benedetti), Ladinetti, Catanese; Fantacci (29’st Mutton), Cioffi (26’st Somma); Petrovic (29’st Nicastro). (A disp. Cagnina, Stancampiano, Pretato, Di Bella, Bonfanti, Casadidio, Guidi, Tripoli, Marcandalli). All. Catalano.
ANCONA (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Martina; Simonetti, Gatto (45’st Bianconi), Paolucci (17’st Prezioso); D’Eramo (17’st Lombardi), Spagnoli, Di Massimo (32’st Moretti). (A disp. Vitali, Piergiacomi, Berardi, Brogni, Barnabà, Mattioli, Fantoni). All. Colavitto.
ARBITRO: Gigliotti di Cosenza.
RETI: 3’pt e 41’pt su rigore Spagnoli (A), 5’st Cioffi (P), 15’st Fantacci (P).
NOTE: espulso al 47’st Somma per doppia ammonizione; ammoniti Perretta, Paolucci, Cioffi, D’Eramo, Gatto, Espeche e Spagnoli; spettatori 500 circa