Ancona, Associazioni Animaliste con l’assessore Capogrossi

“Abbiamo scelto i cani più adatti alla manifestazione, il trasporto è stato fatto in modo adeguato e durante l’evento non erano chiusi in gabbia”

Presa di posizione di alcune associazioni animaliste circa le dichiarazioni fatte dall’Assessore Emma Capogrossi del Comune di Ancona sull’organizzazione di un evento riservato ai cani in adozione che secondo lo stesso esponente politico avrebbero causato stress agli animali che di solito vengono ospitati nei canili.

A far sentire le proprie ragioni tramite un comunicato stampa congiunto le Associazioni Amici Animali di Osimo, Anita di Falconara, Code Rribelli e Cani in Stallo di Senigallia, Lega del Cane di Camerino, I Miei Amici Animali di Jesi, Fratello Cane di Recanati che a ringraziare Matteo Greco per l’evento non esitano a puntare il dito contro lo stesso assessore Emma Capogrossi: “Tutti noi siamo volontari che operano sul territorio da anni, e se il numero dei cani detenuti nei canili è diminuito sensibilmente, è merito delle associazioni animaliste vere che da decenni si prodigano in tal senso e che un Comune lungimirante dovrebbe sostenere”.

“In merito ai cani condotti alla manifestazione – continua il comunicato – ci risulta doveroso sottolineare che sono stati scelti quelli più adatti, e preparati in tal senso con corsi di educazione. Il loro trasporto è stato fatto in modo consono e alla manifestazione non erano affatto chiusi in gabbie, ma al guinzaglio come fossero stati condotti in passeggiata dai loro proprietari. Se tutto questo non venisse considerato conforme alla loro salute, non dovrebbero essere autorizzate mostre canine dove gli animali vengono esposti per ore come oggetti, contro le quali non ci sembra che l’Amministrazione comunale si sia mai battuta.

I cani dei canili devono essere resi visibili, solo così possono essere adottati e uscire da prigioni che alimentano interessi economici dei gestori. Non si può considerare più stressante per loro una giornata di libertà, che una vita da invisibile all’interno di un box.

Auspichiamo che anche il Comune di Ancona si faccia promotore in prima linea di manifestazioni come queste, per gli anni a venire”.

Author: redazione