“Amici prima che compagni, un onore essere il capitano della Palmense”

PROMOZIONE – Il fantasista Matteo Nazziconi e una stagione importante: “Nessuno s’aspettava una posizione di classifica del genere”

Continua a viaggiare a vele spiegate la Palmense che non è più una sorpresa ma bensì una grande del Girone B di Promozione. In virtù del successo di sabato scorso sul campo del Monticelli, gli orange, che possono vantare anche la miglior difesa del campionato, si sono issati da soli al terzo posto in classifica. Con il capitano e fantasista Matteo Nazziconi abbiamo ripercorso il match vinto per 3 a 1 di sabato pomeriggio: “È stata una vittoria importante su un campo molto difficile. Abbiamo approcciato molto bene la partita nel primo tempo (ndr chiuso sul 3 a 0) e poi siamo stati bravi a gestire la partita nella ripresa, pur con un po’ di sofferenza. Siamo contenti della vittoria anche perché fuori casa abbiamo sempre faticato un po'”.

Nazziconi, che può vantare esperienze importanti alle spalle con la Fermana, Monticelli e Folgore Veregra in Serie D, quest’estate ha deciso di proseguire per il secondo anno consecutivo con la società del presidente Paradisi: “L’anno scorso è stato duro perché ci siamo salvati all’ultima giornata. Quest’anno ho deciso di rimanere perché la Palmense è una società sana e con dei valori che comunque aveva l’obiettivo di migliorare quello fatto nella scossa stagione. Essere capitano è un piacere e un onore. Sono rimasto soprattutto per il gruppo perché prima che essere una squadra siamo amici. Poi con me c’è anche mio fratello Francesco. Oramai sono tre anni che giochiamo insieme. È appena tornato da un infortunio, speriamo di recuperarlo al 100% il prima possibile”. Una prima parte di stagione al dì sopra delle più rosee aspettative quella che sta disputando la formazione di Cardelli: ” Sicuramente nessuno si aspettava a questo punto della stagione di stare in questa posizione di classifica. Merito della società che ha fatto un mix tra il blocco solido dello scorso anno e giocatori di esperienza e importanti per la categoria. Il merito è soprattutto per il lavoro che facciamo in settimana con il mister. Anche l’anno scorso eravamo una buona squadra ma molto giovane e spesso peccavamo di inesperienza nei momenti importanti”.

Sabato per l’ultima gara del 2024 allo Stanghetta, fortino degli orange, dove in questa stagione non hanno mai perso totalizzando diciannove punti sui ventisette in classifica, arriverà un’altra outsider di questo primo segmento di stagione, ossia la Vigor Montecosaro: ” Sarà una partita molto difficile contro una squadra solida che sta facendo molto bene in questa prima metà di campionato. Non dimentichiamo che insieme a noi ha battuto il Trodica e quindi sarà sicuramente una bella partita”.

Sul campionato: “Quest’anno è molto equilibrato. Ogni partita può nascondere un’insidia. La squadra che mi ha colpito di più è stata la Settempeda. Una squadra molto organizzata e ben allenata che può vantare su individualità importanti”. Infine sugli obiettivi stagionali: ” L’obiettivo personale è quello di giocare più partite possibili e aiutare la squadra. Negli scorsi anni purtroppo ho avuto diversi infortuni che mi hanno fermato. Quest’anno sto riuscendo ad avere continuità. Per quanto riguarda l’obiettivo di squadra, come abbiamo sempre detto, è migliorare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Prima di tutto raggiungere una salvezza tranquilla e non all’ultimo come negli anni scorsi. Poi se viene qualcosa di più siamo ancora più contenti“.

Author: Nicolò Ottaviani