MACERATESE – Il presidente Orlandi, e alcuni suoi collaboratori, hanno parlato con i vertici federali per capire come fare nell’ipotesi di ripartire da zero
di Andrea Busiello
Ieri sera incontro tra il presidente degli “Amici della Rata” Giovanni Orlandi e i vertici federali della Figc Macerata. Al centro del dibattito l’ipotesi di far ripartire la Maceratese dalla Terza categoria. Orlandi e i suoi collaboratori hanno chiesto spiegazioni circa la possibilità di far ripartire da zero la società, chiedendo lumi riguardo al marchio, ai colori sociali e tutto quello che ne consegue per la re-iscrizione ex novo. L’amore per i colori biancorossi è tale che il numero uno degli “Amici della Rata” farebbe di tutto, come tanti, per rivedere una squadra biancorossa entrare in campo all’Helvia Recina, in barba alla categoria in cui partecipare. Nel corso della serata è venuta fuori anche l’ipotesi di poter ipotizzare di trovare un accordo di collaborazione o “fusione” con un’altra società cittadina per far si che l’eventuale nuova Maceratese non potesse ripartire dalla Terza categoria ma da un altro campionato. Ma qui i discorsi si sono un po’ arenati perché a stagione in corso fare questi discorsi non è possibile per una questione di regole federali piuttosto rigide. Le stesse regole federali che hanno temporaneamente bloccato la trattativa portata avanti dal commercialista jesino Marco Nacciarriti per portare il titolo di una società di serie D limitrofa a Macerata nel capoluogo. Operazioni queste che per ovvi motivi vanno gestite con molta cautela e rispettando in primis le regole federali che impongono che fino al 30/6 non può essere ipotizzata nessuna ipotesi del genere.
