La preoccupazione espressa dai Sindaci Cillo e Amicucci
In occasione del dibattito sul futuro del territorio in relazione all’arrivo di Amazon che si è svolto venerdì 21 marzo presso la Biblioteca La Fornace di Maiolati Spontini hanno avuto modo di intervenire anche il sindaco di Chiaravalle Cristina Amicucci e il sindaco di Monte San Vito Thomas Cillo.
Durante l’incontro, è emersa una preoccupazione condivisa riguardo alle possibili criticità legate alla viabilità e ai trasporti nella zona, sollevando la questione della necessità di un intervento diretto della Regione Marche. “Manca l’interlocutore principale che è la Regione. Le criticità riguardano principalmente i trasporti e i movimenti degli automezzi – afferma l’Amicucci – il mio Comune si trova al centro tra il casello di Montemarciano, che qualcuno vorebbe utilizzare come ulteriore uscita dei tir e quello di Ancona Nord. La viabilità nel mio territorio potrebbe subire effetti negativi. I comuni possono fare poco su questo fronte, è indispensabile che intervenga la Regione”.
Anche Thomas Cillo ha sottolineato la preoccupazione per la viabilità. “Quello che mi preoccupa – sostiene Thomas Cillo – è sicuramente il tema della viabilità. Abbiamo giù una situazione di forte stress del traffico che arriva dal Casello di Ancona Nord. Non sappiamo ancora chi sarà assunto da Amazon e che mobilità ci aspetterà. La situazione della viabilità è un nodo nevralgico ed è un ritardo colpevole quello della Regione, chiediamo che venga fatto un tavolo in cui la Regione si faccia carico di chiarire l’impatto che Amazon avrà sul traffico”.
Un altro punto sollevato è l’ipotesi di una bretella che colleghi il casello di Montemarciano con Amazon, proposta che ha suscitato la ferma opposizione dei sindaci. “Penso che la Regione – conclude Cillo – deve farsi carico di uno studio del traffico attuale per comprendere se già adesso le infrastrutture sono o no sufficienti. Dobbiamo avere una visione chiara del futuro del nostro territorio con l’arrivo di Amazon”.
