CALCIO – Gara persa ad entrambe le squadre, un’ammenda di 600 euro a testa e valanga di squalificati
Gara persa ad entrambe e titolo regionale Amatori non assegnato. E’ questo quanto emerso dal comunicato ufficiale del Giudice Sportivo che punisce severamente sia il Pietralacroce che il Real Fefo, rispettivamente formazioni di Ancona e San Benedetto, non solo con la sconfitta per entrambe le formazioni ma anche con 600 euro di multa a testa, una valanga di squalifiche a indirizzo dei rispettivi tesserati e le spese di risarcimento della struttura. “Rilevato dal referto arbitrale che la gara in oggetto è stata definitivamente sospesa al 31esimo minuto del secondo tempo, ritenendo il Direttore di gara non ci fossero più le condizioni necessarie per poter proseguire l’incontro portandolo a termine regolarmente, in quanto dopo la segnatura di una rete da parte della società Real Fefo, un proprio sostenitore lanciava sul terreno di gioco una bottiglia di vetro scagliata all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria e che passava nelle vicinanze di un assistente arbitrale. A seguito di tale accadimento, si scatenava una violentissima rissa sulle tribune che vedeva coinvolte le opposte tifoserie e che quasi tutti i calciatori di entrambe le squadre si accalcavano alla rete di recinzione, danneggiandola, causando così un generale parapiglia che perdurava per molti minuti. In tale frangente alcuni tesserati scavalcavano la rete di recinzione partecipando, taluni alla rissa ed altri no. Venivano successivamente chiamate le forze dell’ordine che sopraggiungevano successivamente per i dovuti accertamenti. Alla luce dei fatti così come sopra esposti, si ritengono responsabili entrambe le Società che vengono sanzionate con la perdita della gara e con l’ammenda ciascuna di euro 500″. In più 100 euro in più al Pietralacroce “per aver, alcuni propri sostenitori ed alcuni propri calciatori, durante una rissa accesa sugli spalti, danneggiato la rete di recinzione, in concorso con alcuni tifosi e calciatori della squadra avversaria”. Così come altri 100 euro di ammenda al Real Fefo “per essersi, alcuni propri sostenitori e calciatori, aggrappati sulla rete di recinzione, danneggiandola, unitamente ai calciatori e tifosi della squadra avversaria”.
Quanto ai tesserati invece, Daniele Graziosi del Pietralacroce è stato squalificato per quattro giornate “Per essersi arrampicato sulla rete di recinzione insultando i tifosi squadra avversaria e venendo a vie di fatto con uno di questi”. Insieme a Graziosi, il Pietralacroce perde per squalifica anche Cristiano Gaspari (2 giornate). Per il Real Fefo invece, squalifica di due giornate per Luca Bocchino “per essersi, durante una rissa accesasi tra le opposte tifoserie, arrampicato sulla rete di recinzione per poi rientrare nel terreno di gioco senza partecipare alla rissa” e una giornata per Fabio Capriotti e Stefano Saracco.
