“Certe frequentazioni portano i risultati ad altri”
Il centrosinistra e la maggioranza del sindaco Spazzafumo avevano dato l’impressione di procedere in armonia. Ma il no della maggioranza alla mozione di Aurora Bottiglieri sulla sanità, la perdita di rappresentanti di San Benedetto del Tronto in alcuni organismi e le dichiarazioni del primo cittadino nel Consiglio comunale di sabato 26 marzo non sono stati digeriti dal centrosinistra. Vanno all’attacco Pd, Articolo Uno e Nos.
“I cittadini sambenedettesi, sicuramente stanchi di una mediocre politica a livello amministrativo, hanno pensato che la scelta migliore fosse il candidato con l’intelligenza pratica di chi si cimenta con il fare e con i fatti. Potremmo definirla l’intelligenza del buonsenso”, l’incipit del centrosinistra.
Continuano Pd, Articolo Uno e Nos: “Ma veniamo a fatti recenti. Nella seduta dell’ultimo consiglio comunale, dove si andava a discutere il bilancio di previsione 2022, abbiamo visto un Sindaco piccato e offeso perché qualcuno, alla luce delle scarsissime risorse disponibili, gli aveva sottolineato la inopportunità di spese quali quelle per il suo ufficio o per le luminarie. Per contro il Sindaco ha risposto che lui si è vergognato per le condizioni in cui versava il Comune, che il nostro non è il comune di Scampia, che noi siamo la quarta città delle Marche e come tale dobbiamo preservare la dignità istituzionale anche nella sede fisica. Peccato non abbia fatto uso almeno dell’intelligenza del buonsenso”.
Ancora il centrosinistra: “L’uomo “del fare” avrebbe sicuramente deciso che prima dell’immagine conta la sostanza e magari avrebbe messo qualche soldo in più nella cultura o nel sociale. Ma è soprattutto sulla nostra dignità, sulla dignità della quarta città delle Marche, che il Sindaco Spazzafumo ha le idee confuse e può presentare in sei mesi un medagliere particolarmente ricco”.
Le note dolenti. “ERAP (Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica): con il rinnovo del Consiglio di Amministrazione nel febbraio 2022 il Comune di San Benedetto non ha più alcun rappresentante; nel consiglio uscente ne aveva due.
Sanità: siamo il fanalino di coda della Regione; mentre per tutte le strutture ospedaliere sono state stanziate risorse per il nostro ospedale sono state stanziate promesse.
AMAT (Associazione Marchigiana Attività Teatrali): avevamo il Presidente nella figura del prof. Gino Troli, con il rinnovo non abbiamo alcun rappresentante”.
Conclude il centrosinistra: “A quanto pare certe frequentazioni portano risultati ad altri e i ringraziamenti all’Assessore regionale alla Sanità Saltamartini ci sembrano decisamente inopportuni per la nostra calpestata dignità”.
