Amarezza Vis Pesaro

SERIE C – Al Tubaldi i biancorossi cedono contro l’Olbia

Sconfitta sanguinosa per la Vis Pesaro che resta ancora a quota zero e paga oltre i propri demeriti una gara contro l’Olbia dove forse il pari era il risultato più equo. Ci ha messo generosità ed agonismo la squadra biancorossa ma non bastava e non poteva bastare. Tanta volontà ma arrivati al dunque non c’è stata concretezza e d’altronde, dopo 180′, non c’è stato ancora nessun gol all’attivo. Niente drammi, ci mancherebbe altro ma forse qualche serena riflessione sarebbe necessaria anche se, in queste prime due partite, la sorte per i ragazzi di Banchieri è stata tutt’altro che benevola. La Vis sembra partire con il sangue agli occhi: su azione di rimessa laterale Sylla viene favorito da un rimpallo ma tempestiva e provvidenziale la chiusura di Rinaldi. Sfortunatissimo Mordini, in quello che fu il “suo” stadio: il laterale sinistro deve dare forfait per infortunio, al suo posto il giovane Montebugnoli che si piazza sulle tracce di Mamona. I ritmi scendono e l’Olbia si fa viva al 27′: discesa di Biancu, assist per Ragatzu che piazza il tiro a giro, una specialità della casa, magistrale Neri a tenere un pallone insidiosissimo. Sono i biancorossi a mantenere una certa supremazia territoriale. Valdifiori serve Mamona che sgasa sulla destra, appoggia per Zoia che viene contrato in modo efficace da Dessena. All’intervallo dentro Karlsson e Iervolino: proprio l’islandese, servito di tacco da Pucciarelli ha una buona chance ma la conclusione si perde nettamente sul fondo. Il copione non cambia: maggiore propositività dei pesaresi ma poca efficacia in avanti. Banchieri tenta di inserire forze fresche ma sono gli ospiti a sfiorare il gol: gran giocata di Ragatzu che appoggia per Arboleda, cross sul secondo palo sul quale c’è Cavuoti ma Neri è ben appostato e devia in angolo. Al 33′ la gara si sblocca: angolo di Ragatzu, stacca in beata solitudine Bellodi che da pochi passi insacca. Triplo cambio per Greco: l’Olbia sfiora il raddoppio con Incerti ma corre un rischio su un tiro al volo di Rossetti. Gli ospiti si godono, per una notte, un primato assolutamente insperato: la Vis si morde i gomiti ma con questa scarsissima incisività…non si va lontano.

VIS PESARO (3-4-1-2) : Neri; Rossoni, Tonucci, Mattioli; B.Mamona (19’st Rossetti), Loru (1’st Iervolino), Valdifiori, Zoia; Di Paola (19’st De Vries); Sylla (1’st Karlsson), Pucciarelli All.re Banchieri

OLBIA (4-3-3) : Rinaldi; Arboleda, Bellodi, Motolese, Mordini (19’pt Montebugnoli); Dessena, Zanchetta (37’Incerti), Biancu (21’st Cavuoti); Contini (37’Fabbri), Scapin (37’st Nanni), Ragatzu All.re L.Greco

Arbitro : Canci di Carrara
Rete : 33’st Bellodi
Note: Spettatori circa 300, recupero 3’+5′ angoli 6-8 ammoniti Loru, Tonucci, Incerti, Mattioli

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