Amadio: “Adesso più squadra e più punti”, Mobili: “Andamento forsennato K Sport-Maceratese”

Voci dagli spogliatoi dopo il pari tra Montefano e Chiesanuova

di Lorenzo Accattoli

La domenica dell’ottava giornata di ritorno del Campionato di Eccellenza ha visto affrontarsi allo Stadio Comunale dell’Immacolata il Montefano e il Chiesanuova, in un match duro e con poche emozioni, terminato con un pareggio per 0 a 0. Il primo a commentare la gara è l’allenatore dei viola, mister Peppino Amadio, che parla così della prestazione dei suoi: “Un punto ottenuto contro il Chiesanuova, che è una squadra forte, è sempre ben accetto; poi è sicuramente positivo il fatto che non abbiamo subito gol. Per quello che si è visto, forse abbiamo fatto qualcosa in più noi, soprattutto nel secondo tempo, dove abbiamo avuto qualche situazione in cui potevamo far male all’avversario; non ci siamo riusciti, ma pazienza. Ritengo comunque che questo sia un punto guadagnato.” Il tecnico del Montefano, subentrato a Luca Manisera sulla panchina viola proprio in occasione della partita di andata a Chiesanuova, fa poi un piccolo bilancio dei cambiamenti apportati al gruppo da quando è lui ad allenarlo: “La squadra ha sicuramente ancora margini di miglioramento. Da quando sono arrivato i giocatori si sono compattati, e sono cresciuti sia dal punto di vista fisico che dell’atteggiamento: siamo più squadra, e questo è testimoniato dai punti ottenuti. Non a caso veniamo da una serie positiva di risultati.” In chiusura, Amadio riflette anche sui possibili recuperi del pacchetto difensivo in vista delle prossime sfide che attendono i montefanesi: “Non sappiamo ancora con certezza quali giocatori possano essere recuperati; tuttavia, mi preme sottolineare che, chi ha giocato dietro, ha fatto comunque un’ottima partita, facendosi trovare pronto. È un periodo in cui, purtroppo, in difesa dobbiamo sempre cercare soluzioni alternative, in quanto siamo con un numero molto basso di giocatori disponibili. Al di là di questo, resto soddisfatto di chi ha giocato oggi.”

Sulla panchina del Chiesanuova anche Roberto Mobili esprime il suo parere sul pareggio dei suoi contro il Montefano: “Oggi era una gara difficile, soprattutto perché, al di là di un avversario di valore, noi venivamo da una partita ad Urbino in trasferta, dove abbiamo giocato un recupero su un campo difficile, in cui credo che non avessero mai perso e su cui oggi hanno vinto (1 a 0 contro la Maceratese). Quella vittoria ci ha portato via parecchie energie, in un momento in cui eravamo con qualche defezione, e di conseguenza dovevamo essere bravi a gestire bene la squadra, anche con i cambi da parte mia. I ragazzi hanno dato ampia disponibilità, e ho cambiato ruolo a diversi giocatori a partita in corso: loro hanno accettato di farlo e per me questo significa davvero tanto. Poi per la partita di oggi si poteva fare probabilmente di più, ma il Montefano è una squadra che sta bene e dobbiamo rispettarla come tutte le altre.” Un cambio di formazione che si è reso necessario anche a causa di diverse assenze, che il tecnico spera di riavere in vista della prossima gara contro i Portuali Dorica: “Speriamo di recuperare qualche giocatore, sicuramente gli squalificati. Quello che però mi preoccupa maggiormente è riuscire a dare qualche minuto di riposo a chi sta tirando avanti dall’inizio dell’anno, e ne abbiamo diversi di questi calciatori. Tuttavia, credo che lo spirito di oggi sia stato importante; nella partita odierna voglio spendere una parola per Moreno Tacconi, che mi ha dato una grande mano perché, pur facendo il mio secondo, si allena sempre con grande vigoria. Per un allenatore, avere ragazzi come questi è veramente una cosa importante.” Infine, non può mancare un commento sulla situazione di classifica, con un occhio alla coppia di testa, e un altro all’avvicinarsi del sorprendente Tolentino, quarto a -1 dai biancorossi: “Ad inizio stagione abbiamo detto che volevamo essere competitivi, come lo siamo stati l’anno scorso. Abbiamo giocato la maggior parte delle partite, e adesso, complice l’andamento forsennato della Maceratese e del Montecchio Gallo, stiamo rallentando un po’, anche per qualche infortunio e squalifica di troppo. Al di là di questo, noi abbiamo un percorso di crescita da seguire, durante il quale cercheremo di rispettare i piani che abbiamo stabilito, sapendo che su ogni campo è difficile giocare e lo sarà anche domenica contro i Portuali. Da fuori sembra tutto facile, ma bisogna trovarcisi all’interno di uno spogliatoio, dove le squadre sono organizzate e gli allenatori sono preparati. Sappiamo che dobbiamo lavorare su alcuni aspetti, ma soprattutto bisognerà continuare a parlare poco e lasciare parlare gli altri.”

Author: redazione