Altra panchina che non cambia padrone: Urbino-Ceccarini avanti insieme

ECCELLENZA – Continuità che dovrebbe crearsi anche in mezzo al campo, ad iniziare da Dalla Bona

Un’altra panchina di Eccellenza non cambierà padrone. Dopo la conferma di Ruben Dario Bolzan alla guida del Valdichienti, la seconda finalista di Coppa Italia della scorsa stagione ha deciso di insistere sulla strada della continuità. Proseguirà così il connubio tra l’Urbino e Antonio Ceccarini che ha prodotto risultati significativi. Arrivato a novembre 2021 con la squadra in grave difficoltà e relegata al penultimo posto, l’esperto timoniere ha subito centrato una miracolosa salvezza ai playout espugnando il terreno dell’Urbania. L’asticella è stata alzata lo scorso campionato, quando i gialloblù hanno centrato la finale di Coppa Italia e lottato fino alla penultima giornata per i playoff, sfumati in seguito al 2-2 di Montefano.

L’ottimo lavoro del mister è stato apprezzato dal club ducale che non ha esitato a ribadirgli la fiducia. L’esperienza non manca a Ceccarini che vanta trascorsi importanti sulle panchine di Tolentino, Maceratese, Vigor Senigallia, Jesina e Vis Pesaro e si prefigge di scrivere nuove pagine esaltanti con l’Urbino desideroso di compiere ulteriori passi avanti. La continuità riguarderebbe anche la rosa dei giocatori con le prime conferme attese nei prossimi giorni. Uno dei tasselli da cui ripartire dovrebbe essere il regista Dalla Bona, dai cui piedi sono partite tutte le manovre dei ducali. Altri giocatori che hanno fornito contributi notevoli rispondono ai nomi di Giunchetti, Magnani, Tamagnini, Carnesecchi e Calvaresi, senza dimenticare il portiere-goleador Fiorelli, all’Urbino dai tempi della Prima Categoria e divenuto un’autentica bandiera.

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