Prima tappa per la ministra al centro di coordinamento ricerche a Barbara e poi al Coc di Senigallia
La ministra degli Interni, Luciana Lamorgese ha fatto visita questa mattina in uno dei luoghi più colpiti dall’alluvione del 15 settembre, il Comune di Barbara. “Una visita per essere vicini a coloro che hanno perso famigliari e anche ai feriti – ha detto la ministra – sperando che ci sia rapidamente una riapertura delle attività produttive, delle scuole, un riavvio di una vita normale, e che l’esperienza vissuta in questo periodo ci faccia pensare all’importanza della prevenzione nella cura del territorio”.
Prima tappa della sua visita al centro di coordinamento ricerche dei due dispersi, Mattia e Brunella. All’Unità di comando locale dei vigili del fuoco a Barbara, una delle quattro postazioni in ‘prima linea’ sul territorio per le ricerche e i soccorsi , i responsabili del comando hanno spiegato alla ministra dell’Interno come si stanno muovendo per cercare il piccolo Mattia Luconi, 8 anni, e Brunella Chiù, 56 anni, entrambi dispersi. Ricerche a terra ‘a pettine’, cani molecolari, perlustrazioni nel Nevola con i sommozzatori, drone per i controlli dall’alto e elicottero in sorvolo con Protezione civili, carabinieri e guardia di finanza ‘supportati’ da mappatura e cartografia tecnica tramite gps che consente di non duplicare le verifiche. La ministra è stata anche vicino al ponte a Coste di Barbara dove era stata travolta Brunella e dove è stata ritrovata l’auto.
E sull’inchiesta su cui si sta lavorando la Lamorgese ha risposto: “Mancata ‘manutenzione’ del territorio e mancata allerta? Su questo non mi posso esprimere, si vedrà nell’inchiesta. Penso che in questo momento dobbiamo ringraziare i sindaci, avamposto nel territorio dello Stato, la protezione civile e coloro che hanno operato, le forze di polizia, per dare una mano nei soccorsi, per cercare di rendere meno gravoso sul territorio quello che è stato un evento imprevisto, eccezionale, alluvionale”. Sul posto anche il Presidente di Regione Francesco Acquaroli e il sindaco di Barbara, Riccardo Pasqualini.
La ministra Lamorgese si è recata poi a Senigallia nella sede del Coc, il centro operativo comunale. Nella città l’attende una riunione con il sindaco Massimo Olivetti, il presidente Acquaroli, i capi della Protezione Civile e le altre squadre di soccorso.