PAGELLE ANCONA – Il mediano conclude da ogni posizione ma non buca il Chieti poi vittorioso per un rigore generato dal portiere. Se non segna il bomber…
Laukzemis 5,5: perde l’imbattibilità dopo 244 minuti a causa di un rigore contestato, generato da una sua uscita sul filo dell’imprudenza. Per il resto svolge lavoro d’ordinaria amministrazione.
Boccardi 6: tiene la posizione alternando anticipi azzeccati a errori evitabili. Viene sostituito quando l’Ancona finisce sotto.
Amadori (dal 32’st) sv
Codromaz 6: guida con personalità il pacchetto arretrato che concede poco al tridente del Chieti. Prova a far partire la manovra da dietro non buttando quasi mai via il pallone.
Magnanini 6: debutta da titolare rilevando nella difesa a tre l’acciaccato Bellucci e si cala subito nella parte mostrando buona personalità nonostante la giovane età.
Savor 5,5: si accende a intermittenza non riuscendo a fornire continuità alle giocate sull’out destro. Insidia il portiere ospite sfiorando il vantaggio. Sacrificato da Gadda quando è necessario risalire la corrente.
Sambou (dal 24’st) 5,5: ci mette tanto vigore, ma sbatte contro il muro neroverde.
Alluci 7: il migliore dei dorici. Conclude da ogni posizione creando brividi in serie. Meriterebbe il gol per la tenacia con cui ci prova fino a quando resta in campo.
Gianelli (dal 30’st) sv
Gulinatti 6: è il faro della manovra e dai suoi piedi partono le trame più interessanti. Gioca con semplicità anche se rischia poco la verticalizzazione.
Sare 5,5: riesce di rado ad azzeccare i tempi giusti per l’inserimento. Evidenzia tanta caparbietà abbinata a scarsa lucidità.
Azurunwa (dal 24’st) 6: ha spunti interessanti, ma finisce imbrigliato nella ragnatela degli abruzzesi.
Marino 6: spinge con continuità sulla sinistra e fornisce sicurezza in fase di contenimento. I suoi traversoni creano affanni alla retroguardia abruzzese.
Belcastro 5: agisce alle spalle dell’unica punta, ma non trova le linee di passaggio necessarie per innescare Martiniello né gli spunti indispensabili per vivacizzare il reparto avanzato.
Pecci (dal 24’st) 6: prova a cambiare il corso del match senza riuscirci.
Martiniello 5,5: si danna l’anima, ma rimane per la prima volta a digiuno e l’Ancona non punge. L’impressione è che se non segna lui ci sono poche alternative in termini realizzativi.
All. Gadda 6: opera una sola variazione all’undici tipo con l’inserimento di Magnanini, ma i risultati non sono quelli auspicati. Incassato lo svantaggio, azzarda subito tre sostituzioni in un colpo solo, ma le mosse non generano l’inversione di tendenza. La sua Ancona ribadisce solidità, venendo punita su rigore dubbio, e allo stesso tempo poco peso offensivo.