Allert sul cellulare “salva” ubriaco dal controllo, agenti beccano 18enne che gli aveva rubato la carta di credito

Il giovane è stato trovato in un kebabbaro proprio mentre stava per pagare. E’ stato arrestato

Nella tarda serata di ieri (19 aprile), la Sala Operativa di Ancona ha inviato le Squadre Volanti in Piazza Roma, dove i militari dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade Sicure” avevano segnalato una rissa. Si trattava di una lite tra extracomunitari completamente ubriachi. I poliziotti, con la collaborazione dei Carabinieri, intervenuti anch’essi sul posto, hanno sedato la lite allontanando i due antagonisti, i quali continuavano però nei loro atteggiamenti violenti riversandoli anche nei confronti dei operatori.

Durante le attività di controllo sull’identità degli stranieri, risultati essere iracheni, volta alla loro denuncia all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, l’attenzione di un agente delle Volanti è stata attirata dal suono intermittente di notifica “Allert” proveniente dal cellulare di uno dei due stranieri. Dal suo cellulare che risultava che qualcuno stava pagando con la sua carta di credito nei pressi di un kebabbaro in piazza Roma.

Gli agenti sono subito accorsi nel luogo indicato dove hanno intercettato un giovane ancora nei pressi della cassa con in mano una carta di pagamento e che alla vista dei poliziotti mostrava un certo nervosismo. I dati identificativi della carta di pagamento del giovane, successivamente identificato per un 18enne tunisino, risultavano essere identici a quelli presenti nei messaggi di notifica presenti sul cellulare dell’iracheno. Per quanto verificato, il giovane, è stato condotto negli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti del caso e successivamente tratto in arresto per ricettazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento. In attesa della convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria competente, il tunisino è stato trattenuto presso le camere di sicurezza. Oggi, il Giudice ha convalidato l’arresto del giovane, disponendone la sua immediata liberazione.

Sono in corso le valutazioni da parte del personale dell’Ufficio Immigrazione sulle posizioni di soggiorno sul territorio nazionale di tutti i soggetti interessati.

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