Allarme caldo, cavallette devastano l’agricoltura: “Serve un piano regolare di disinfestazione”

Centinaia di aziende sono in ginocchio

Mai come quest’anno. Ingorde e spietate. Le cavallette invadono i campi e lo faranno, si teme, ancora per mesi. La produzione è compromessa… “Del 70-80%. Ti ritrovi il fieno senza seme e senza erba”, lamenta Luca Ciacci, agricoltore di Isola del Piano. Il caldo record sta mettendo a dura prova le coltivazioni anche per l’invasione di uno degli insetti più temuti dagli agricoltori, le cavallette. Numerosi sciami stanno devastando i campi di erba medica e trifoglio in particolare delle province di Pesaro Urbino e di Macerata. Si stimano danni sul 40/50% della produzione soprattutto a Isola del Piano, Camporotondo e San Ginesio. Una vera e propria calamità. Coldiretti ha assicurato: così il foraggio è a rischio. E’ in corso una vera catastrofe biologica. Centinaia di aziende sono in ginocchio. “Con queste temperature fuori stagione, le cavallette non si sono mai fermate e si sono sempre riprodotte – assicura Ciacci -. Abbiamo molti problemi: foraggio, trifoglio, fragole, piselli, fagioli. Noi siamo attaccati perché qui a Isola del Piano ci sono tante colture biologiche. Non siamo in grado di contrastare questa invasione. Non riusciamo a produrre, né a dare nutrimento agli animali”. Le soluzioni? “Servirebbe un piano regionale di disinfestazione”, termina Luca Ciacci.

Camilla Cataldo
Author: Camilla Cataldo

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