Canducci e Marchegiani interrogano il sindaco Spazzafumo
“Dopo l’acquazzone che si è abbattuto a San Benedetto del Tronto, nella notte a cavallo tra il 4 e il 5 novembre scorso, le aree centrali della nostra città, ed in particolare la zona di Piazza San Giovanni Battista, Piazza Garibaldi, del pontino lungo di via Calatafimi, con ulteriore interessamento del tratto a ridosso delle intersezioni con via Manzoni e via Bracco, si sono ritrovate allagate con grave disagio per i cittadini residenti”. Paolo Canducci e Annalisa Marchegiani consiglieri comunali di Europa Verde-Rinasci San Benedetto presentano un’interrogazione nel Consiglio comunale di sabato 19 novembre sul decoro della zona a nord di via Roma in cui si svolge il mercato infrasettimanale del martedì e venerdì.
“Nella zona – scrivono – insistono altresì numerose attività commerciali, già gravate in precedenza da analoghi fenomeni di allagamento, i cui titolari nella notte del 4 novembre scorso, dalle ore 23 e fino all’1:30, sono stati presenti sul posto per la verifica dello stato dei luoghi, preoccupati per le sorti delle loro attività”.
Spiegano: “Nella zona interessata dall’evento si svolge il mercato settimanale, nelle giornate del martedì e del venerdì, con necessità di maggiori oneri di pulizia.
Rilevano: “Alcuni commercianti lamentano la poca attenzione da parte degli operatori di Picenambiente addetti alla pulizia delle aree interessate, i quali si limitano a rimuovere principalmente i rifiuti di dimensioni più consistenti e quelli di piccole dimensioni spesso restano in strada e finiscono nei tombini che, anche per questo, si ostruiscono.
In ragione di quanto esposto e di quanto occorso, appare evidente la necessità di un periodico controllo delle caditoie presenti nelle vie sopra indicate, per liberarle da rifiuti che limitano il regolare deflusso dell’acqua meteoriche”.
Canducci e Marchegiani chiedono al sindaco: “Di riferire con quale cadenza viene effettuata la pulizia delle caditoie nelle aree interessate dall’allagamento, in particolare quando è stato effettuato l’ultimo intervento nonché di formalizzare una espressa diffida a Picenambiente al rispetto degli accordi contrattuali consacrati e relativi alla pulizia di tutte le zone interessate e nelle quali si svolge il mercato settimanale”.
