La recanatese conclude l’H3X in Austria ed entra nella storia per aver chiuso con successo la tappa austriaca dopo quelle di Alleghe e Orta
Alisia Savoretti è la prima donna italiana ad aver completato la difficilissima Spartan Extreme Endurance Trifecta Spirit Storm chiudendo in un solo anno le tre Hurricane: HH a Maggiora, HH12HR ad Orte e Alleghe ed HH24HR durante H3X in Austria.
Le parole della forte atleta di Recanati a conclusione dell’H3X: “Saranno state le 14 circa. Il sole mi accecava. Per la stanchezza non percepivo né fame né sete. Riuscivo a distinguere soltanto il dolore alla spalla, che mi martellava il cervello. Le tempie, per il caldo, mi battevano come tamburi. L’ultima prova, appena superata, mi aveva devastata. Mentre ero accovacciata sull’erba – spiega Alisia – nel tentativo di recuperare le forze, sentivo i Krypteia pronunciare i nomi dei miei compagni che non ce l’avevano fatta. Poi realizzo. Realizzo che mi era stata data la possibilità di giocarmi le 24 ore più importanti della mia vita in ambito Endurance.
Le successive prove sono state dure e non facili da portare a termine. Ricordo soltanto i consigli che alcune persone a me molto care mi diedero prima di partire: ‘guarda i tuoi piedi, non alzare mai lo sguardo durante i trasporti pesanti e lunghi, datti dei piccoli obiettivi, fai tutto quello che ti chiedono di fare’. Il risultato? È documentato sul mio volto. Nelle endurance, un po’ come nella vita – conclude la recanatese – si deve procedere per piccoli passi, con rispetto e umiltà, a volte riuscendo e a volte fallendo, ma mai perdendo di vista l’obiettivo principale: noi stessi”.
